Opel ci dà un assaggio della prossima Opel Astra, che ovviamente adotta il nuovo look del marchio, con ad esempio la calandra Vizor. Per questa nuova generazione cambia tutto. La compatta tedesca riceverà una piattaforma PSA originale, l’EMP2.
Troviamo inoltre la strategia delle vetture gemelle, su cui fa molto affidamento Carlos Tavares (capo di Stellantis, nato dalla fusione PSA/Fiat). L’obiettivo: condividere con un altro modello un massimo di elementi non visibili. Come nel caso della Corsa, vicina alla 208, la prossima Astra sarà strettamente derivata dalla nuova 308 .
Ma l’aspetto sarà abbastanza distinto. Lo si vede già con i teaser. La nuova Opel Astra riprenderà molto logicamente i nuovi espedienti Opel, inaugurati lo scorso anno dalla Mokka, tra cui la calandra Vizor che forma un blocco continuo con i fari. Più sottile, quest’ultimo beneficerà della tecnologia Matrix LED. Indoviniamo sulle immagini una silhouette bicolore.
A bordo della nuova Opel Astra farà anche la sua rivoluzione estetica e tecnologica, con un’altra novità targata Opel: il Pure Panel. Gli schermi della strumentazione e dell’infotainment saranno riuniti. Possiamo vedere una fila di scorciatoie che ricordano i tasti del pianoforte di Peugeot. Buone notizie: finalmente possiamo indovinare un nuovo volante in casa Opel!
Grazie alla base EMP2, questa sarà la prima Opel Astra elettrificata. Ci aspettiamo un motore ibrido plug-in (la 308 ha plug-in da 180 e 225 CV). Opel ha già confermato che ci sarà di nuovo una station wagon Sports Tourer. Il produttore annuncia che la produzione inizierà nello stabilimento tedesco di Rüsselsheim entro la fine dell’anno.
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