La nuova C42 completa il parco vetture del paddock. Infatti la nuova Alfa Rome è l’ultima ad essere stata rivelata, perfino dopo essere scesa in pista per la prima volta nei test al circuito di Catalunya.
Nuova ma con sempre quel richiamo al passato. Bella livrea che vede il colori predominanti del marchio, come il rosso e il bianco, accompagnati da sfumature di nero.
I piloti che si siederanno all’interno saranno totalmente nuovi. Sono Valtteri Bottas e Guanyu Zhou. L’ex Mercedes dopo essere stato licenziato per far salire a bordo della vettura Mercedes George Russel, si ritrova catapultato in questa nuova avventura, come hai tempi con la Williams.
Tutt’altra storia il cinese Zhou. Lui forse è l’emblema di come va questo sport. Uno sport molto costoso che sta, sempre più mettendo in primo piano i soldi al posto del talento. Infatti Zhou ha preso il posto di Antonino Giovinazzi che la sua carriera la deve soltanto al suo talento, al contrario del cinese che la deve in parte al papà.
La nuova Alfa Romeo C42.
Questa nuova auto Alfa Romeo è molto bella a primo impatto, come quelle precedenti. La novità è il rimescolamento delle carte, vista la nuova monoposto. Chissà se questo farà trovare beneficio al team.
“Sono colpito dalla nuova C42, è la mia prima vettura targata Alfa Romeo F1 e ciò la rende speciale: sono davvero impaziente di guidarla nel GP del Bahrain. I test ci hanno confermato le nostre aspettative sul punto in cui ci troviamo e sui progressi compiuti, ma ora ci avviciniamo al momento che conta davvero. Sento una grandissima motivazione in tutta la squadra: tutti danno il massimo per poter essere competitivi, e questo mi dà una carica in più quando sono al volante”.
Queste le parole del Finladese Bottas.
“Sono davvero carico per l’inizio della stagione e vedere la C42 con la livrea con cui correrò rende tutto molto più vero. Siamo all’inizio di una nuova era, per le macchine e i nuovi regolamenti, e ciò offre opportunità di miglioramento perché tutti partono da zero. Ho sentito molto supporto in squadra dal momento del mio arrivo e vedere il lavoro, l’impegno e le motivazioni di tutti, a Hinwil e in pista, mi riempie di orgoglio ed entusiasmo. Non vedo l’ora di essere in griglia con questa macchina”. Così dichiara Zhou