L’attesa è finalmente finita. L’hypercar da pista Aston Martin Valkyrie AMR Pro è arrivata ed è oltremodo impressionante. Descritta dalla casa automobilistica britannica come una “evoluzione radicale” dell’auto da strada Valkyrie, la versione AMR Pro abbandona il sistema ibrido dell’auto da strada e ottiene un kit carrozzeria aerodinamico estremo con l’obiettivo di offrire prestazioni e capacità di guida eccezionali.
Cominciamo dal motore. Come parte di un maggiore sforzo per ottenere i tempi sul giro più veloci e una massiccia riduzione di peso, la Valkyrie AMR Pro è alimentata da una versione modificata del Cosworth V12 aspirato da 6,5 litri che ha un regime di rotazione massimo di 11.000 giri/min ed eroga circa 1.000 cavalli, meno potenza rispetto ai 1.160 CV della Valkyrie che è ibrida.
Grazie all’eliminazione del pesante sistema ibrido e ad altre misure di risparmio di peso come l’aggiunta di più fibra di carbonio su tutta la carrozzeria, sospensioni in carbonio e finestrini laterali e parabrezza in Perspex, l’efficienza aerodinamica dell’auto supera quella dei regolamenti hypercar di Le Mans.
Aston Martin Valkyrie AMR Pro: prestazioni da F1
Le prestazioni in pista sono vicine a quelle di un’auto di F1. Ulteriori specifiche sulle prestazioni verranno rilasciate nei prossimi mesi, ma Aston Martin afferma di puntare a un tempo sul giro di soli 3 minuti e 20 secondi sul circuito di Le Mans di circa 13 km di lunghezza. Per darti un’idea migliore di quanto sia follemente veloce, le auto da corsa LMP1 di Toyota hanno compiuto in giro sul circuito di Le Mans in appena 3 minuti e 14 secondi.
Rispetto alla Valkyrie stradale, recentemente oggetto di una causa intentata dalla casa automobilistica contro un concessionario svizzero, il telaio della Valkyrie AMR Pro è più lungo di 380 mm. Poi è 96 mm più largo davanti, e 115 mm più largo al posteriore.
Gli ingegneri hanno ulteriormente sviluppato un pacchetto aerodinamico aggressivo che aumenta la lunghezza complessiva di 266 mm e offre il doppio della deportanza rispetto a quella della vettura stradale. L’accelerazione laterale secondo quanto riferito è superiore ai 3G.