Audi nelle scorse ore ha fatto nuovamente parlare di se’ per un provvedimento che ha fatto molto scalpore in Germania e anche negli Stati Uniti. Infatti la celebre casa automobilistica tedesca ha provveduto ad ufficializzare il licenziamento di 4 suoi illustri dipendenti. Si tratta dell’ex responsabile dello sviluppo dei propulsori e supervisore delle emissioni negli Usa, Ulrich Weiss e tre ingegneri che lavoravano con lui. I 4 sono stati licenziati in quanto ritenuti responsabili per quanto concerne Audi delle irregolarità da cui è partito lo scandalo dieselgate che ha coinvolto il gruppo tedesco di Volkswagen.
Il quotidiano Handelsblatt aveva anticipato il provvedimento di Audi nei giorni scorsi
Il quotidiano Handelsblatt nei giorni scorsi aveva anticipato la notizia che poi successivamente è stata confermata anche dai massimi dirigenti della casa automobilistica dei 4 anelli. Questi licenziamenti si vanno ad aggiungere alle dimissioni forzate che hanno colpito alcuni dirigenti della casa automobilistica dei 4 anelli nel momento in cui è scoppiato lo scandalo nel settembre del 2015. Ci riferiamo naturalmente ad Ulrich Hackenberg, ex capo dello Sviluppo tecnico e al suo successore Stefan Knirsch, che furono costretti a dare le dimissioni.
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Il dieselgate è costato 25 miliardi di dollari negli Stati Uniti a Volkswagen
Ricordiamo che il dieselgate solo negli Stati Uniti è costato a Volkswagen qualcosa come 25 miliardi di dollari in risarcimenti e multe e ancora non si sa in Europa come si evolverà la situazione. Audi comunque rimane sempre uno dei marchi più amati nel segmento premium del mercato auto. Vedremo quali altri aggiornamenti giungeranno dalla casa tedesca per quanto concerne il dieselgate.