Ecco qualcosa che non vedi tutti i giorni. Questa Audi R8 Decennium del 2020 è stata una commissione speciale di un proprietario privato che voleva che la supercar tedesca fosse un po’ più coinvolgente per il guidatore. Di conseguenza, i costruttori della Underground Racing si sono messi al lavoro per montare una coppia di turbocompressori sul motore a dieci cilindri.
Questo non è il punto forte del pacchetto però. Ciò che attira la nostra attenzione è il cambio manuale a sei marce che è stato applicato alla console centrale. La richiesta è stata avanzata da un affezionato cliente dell’azienda. Egli aveva già fatto dotare la sua Lamborghini Gallardo, l’Audi R8 di prima generazione e la Lamborghini Huracan Performante di un sistema biturbo.
I segreti dell’elaborazione dell’Audi R8
Per motivi di potenza, Underground Racing ha installato una coppia di turbocompressori sviluppati internamente sul V10 aspirato da 5,2 litri, aumentando la potenza a 1.500 cavalli dichiarati. Ciò è assistito da un’aspirazione ricavata dal pieno con una finitura lucida. Oltre a ciò troviamo sistema di gestione del motore JRR e un anti-lag rotante con funzionalità di launch control e modalità derapata.
Pur mantenendo la trazione integrale Quattro, Underground Racing è stata in grado di montare un cambio manuale a sei marce sul propulsore insieme a una frizione stradale che vanta una guidabilità simile a quella originale di fabbrica. Visivamente, l’Audi R8 Decennium è rimasta praticamente invariata a parte il set di ruote Performance personalizzate con dadi centrali.
Pur non essendo un prodotto ufficiale, questa costruzione unica contribuisce come un piacevole addio alla supercar sputafuoco che Audi ha già stanziato per un sostituto elettrificato. Ciò fa parte della strategia del marchio di offrire almeno 20 auto completamente elettriche entro il 2025 e diventare un’azienda rigorosamente di veicoli elettrici entro l’anno successivo.
Nonostante le cose siano tranquille per ora, il capo della divisione RS Sebastian Grams ha già affermato che l’R8 non svanirà. Invece, il ramo performante del marchio tedesco creerà un ultimo modello hardcore. Si tratterà del suo saluto ad un’auto che ha contribuito a plasmare la sua identità moderna. Non abbiamo dettagli concreti, ma possiamo aspettarci di vederla nell’autunno di quest’anno.