In queste ore, il gruppo Daimler ha annunciato, in via ufficiale, l’avvio di una massiccia campagna di richiamo che riguarda oltre tre milioni di vetture a marchio Mercedes dotate di motori diesel che riceveranno un aggiornamento software mirato alla riduzione delle emissioni di ossidi di azoto in atmosfera.
Il richiamo, che costerà all’azienda circa 220 milioni di Euro, segue di pochi giorni le indiscrezioni rivelate dalla stampa tedesca che vedevano anche Mercedes coinvolta in un nuovo caso dieselgate. Il maxi-richiamo annunciato oggi da Mercedes riguarda la quasi totalità delle vetture Euro 5 ed Euro 6 con motori a gasolio dell’azienda.
Secondo quanto dichiarato da Dieter Zetsche, presidente del cda Daimler, l‘azienda ha deciso di intraprendere tale azione con lo scopo di rassicurare i consumatori e rafforzare la fiducia nella tecnologia diesel che resterà un elemento strategico del futuro dell’azienda tedesca anche per via delle basse emissioni di CO2 in atmosfera che già caratterizzano i motori attuali.
Il piano di richiamo annunciato oggi rappresenta, di fatto, un’estensione di un primo piano avviato la scorsa primavera che riguardava le vetture compatte di casa Mercedes (già il 45% del totale ha il software aggiornato) e la Classe V (aggiornata al 75%). La campagna di richiamo non comporterà alcun costo per i clienti ed avrà inizio a partire dalle “prossime settimane”. Ulteriori dettagli in merito a come si articolerà il richiamo in Italia potrebbero emergere già nel corso dei prossimi giorni.