Oggi alle ore 15.00 prenderà il via il GP Spagna 2021 di Formula 1 e si prospetta sin da subito una battaglia tra Hamilton, Verstappen e Bottas. Essendo un circuito in cui è difficile sorpassare, la strategia e la partenza la faranno da padrone e saranno fondamentali. Ma andiamo a studiare quali possono essere queste tanto rinomate strategie.
La Mercedes è stata l’unica squadra a correre con gomme medie in Q1. Tutti i piloti hanno utilizzato la gomma morbida nel Q2, ad eccezione di Antonio Giovinazzi dell’Alfa Romeo, che ha iniziato la sessione sessione di qualifiche sulla media. Ciò significa che tutti i primi 10 in griglia partiranno con le soft, mentre quelli dalla 11esima posizione in giù avranno come di consueto libera scelta degli pneumatici, che chiaramente al momento nessuno conosce. Le temperature in pista hanno raggiunto il picco di 42 gradi ieri: le più calde di tutto il weekend. Anche le temperature ambiente erano calde a 28 gradi centigradi quando la sessione è iniziata.
Il GP Spagna da 66 giri presenterà probabilmente con un doppio pit stop, soprattutto se fa caldo come è avvenuto nelle qualifiche di ieri. Ciò è dovuto ai livelli relativamente alti di usura e degrado degli pneumatici visti sul circuito di Barcellona, con il suo asfalto abrasivo e le curve ad alto carico. Un altro motivo è il fatto che non si perde così tanto tempo ai box, il che rende molto più praticabile un doppio pitstop. La gomma dura qui è molto più lenta. I sorpassi possono essere complicati a Barcellona – uno dei motivi per cui le qualifiche sono così importanti – quindi la strategia di gara deve dare la priorità soprattutto alla posizione in pista. Come al solito, la strategia esatta sarà influenzata anche dalle temperature della pista di oggi, che probabilmente saranno simili a quelle viste ieri.
GP Spagna 2021: intervista ai responsabili Pirelli
Mario Isola: “Congratulazioni a Lewis Hamilton per la sua 100esima pole position: un traguardo importante. A differenza del Portogallo, non abbiamo visto un uso diffuso della gomma media in Q2, il che significa i primi 10 partiranno tutti con gomma morbida. Ciò indica che la soft costituirà una parte fondamentale della strategia di gara, con molti piloti impostati per eseguire una strategia di “sprint” che potrebbe richiedere due stint sulla mescola morbida. Questo non vuol dire che una strategia ad una sosta sia impossibile qui con la giusta gestione degli pneumatici. Solo alcuni piloti hanno a disposizione due set di gomme medie: nuovi o usati. Se gli altri piloti, senza due set di medie, vogliono concentrarsi su una strategia a due soste, devono utilizzare un set di intermedie e due set di soft. In alternativa possono mirare a fare una sosta, usando la gomma più dura“.