Walter GobbiGli incentivi auto elettriche e ibride plug-in sono finiti. Restano quelli per benzina e diesel: pochi soldi, che dureranno qualche giorno ancora. Ma bisogna fare la massima attenzione alle regole sugli incentivi auto, per evitare beffe.
Niente incentivi in 5 situazioni
Primo. Serve la rottamazione: il veicolo usato deve essere immatricolato in data antecedente al 1°gennaio 2011. E deve essere intestato, da almeno 12 mesi, all’acquirente o ad uno dei familiari conviventi alla stessa data, ed obbligatoriamente avviato alla rottamazione.
Secondo. I venditori confermano l’operazione entro 180 giorni dalla prenotazione, comunicando il numero di targa del veicolo nuovo consegnato e allegando la documentazione prevista.
Terzo. Va immatricolato entro fine 2021. Una richiesta di prenotazione non andata a buon fine per esaurimento dei fondi, non rimane attiva come prelazione a fronte di una successiva ricomposizione del fondo: non esiste lista d’attesa. In caso di esaurimento dei fondi, i venditori potranno via via verificare nuove disponibilità di risorse derivanti da eventuali annullamenti e proporre nuove prenotazioni.
Quarto. In caso di acquisto da parte di una società, non è possibile rottamare un veicolo intestato al legale rappresentante, o a persone presenti sul camerale, o ai loro conviventi.
Quinto. Ogni concessionario può effettuare al massimo 50 prenotazioni al giorno. Il numero massimo è dato dalla somma delle prenotazioni effettuate dai rivenditori registrati del singolo concessionario.
Morale: se vai dal concessionario, prenoti, poi non c’è il bonus, non hai diritto allo sconto. Ma non perdi un euro.
Incentivi elettriche e ibride plug-in: cosa succede
Può darsi che tornino i super bonus di 10.000 euro per elettriche e ibride plug-in. Ma serve un nuovo provvedimento del Governo Draghi. Stavolta, però, occorre mettere i soldi nei bonus. Infatti, per uno strano pastrocchio, l’ultima volta i soldi sono stati messi dalla politica dentro l’extrabonus. Che però è legato al bonus: se questo finisce, non c’è l’extrabonus. Inutile quindi pompare all’infinito l’extrabonus: bisogna concentrarsi sul bonus.
