Al di là del loro fascino estetico, i fendinebbia sono progettati per aumentare la visibilità in condizioni di nebbia o polvere, ma la portata estremamente ridotta del loro fascio significa ancora che la maggior parte delle volte non migliorano significativamente la visibilità. I fendinebbia rivolti all’indietro sono forse più utili, poiché sono molto più luminosi dei normali fanali posteriori e possono rendere molto più facile individuare un veicolo precedente in condizioni di visibilità oscurata.
Per quanto riguarda i fari normali, beh, sono più avanzati che mai, ma per migliorare tangibilmente la visibilità per i conducenti in condizioni di polvere o nebbia, Microsoft ha depositato un nuovo brevetto presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office). È descritto come “occhiali AR con controllo predittivo del dispositivo esterno in base all’input di eventi”. Analizziamolo un p ‘.
In termini più semplici, la tecnologia farebbe uso della realtà aumentata valutando l’ambiente davanti al veicolo, elaborando quelle immagini e quindi mostrando un’immagine più distinguibile per il conducente. Occhiali AR speciali potrebbero essere indossati per questa riproduzione dell’immagine più chiara, ma è possibile che il tecnico utilizzi anche un display head-up. La tecnologia AR è già utilizzata per display head-up più efficaci da Panasonic, mentre Mercedes utilizza un sistema simile nell’ultima berlina di lusso ammiraglia della Classe S.
Ma mentre i sistemi di Panasonic e Mercedes si basano ancora principalmente su una visione chiara in avanti, il sistema di Microsoft mira in realtà a migliorare quella vista per affrontare in modo specifico le condizioni di scarsa visibilità.
Ci vorrebbe più spazio di quello che abbiamo qui per approfondire l’intero deposito di brevetto di 235 pagine di Microsoft, ma il succo è un “oculare montato sulla testa con un processore integrato per la gestione dei contenuti da visualizzare”. Sebbene il contenuto – o l’immagine “migliorata” della strada da percorrere – possa essere visualizzato su qualsiasi schermo, non avrebbe senso proiettarlo sullo schermo dell’infotainment poiché nessuno dovrebbe mai guidare con gli occhi non concentrati davanti.
L’oculare risolve questo problema immediato. La tecnologia potrebbe anche entrare in vigore guidando attraverso il fumo, uno scenario meno comune ma potenzialmente pericoloso. Come per molti brevetti, potrebbero passare secoli prima che l’innovazione si faccia strada nei nuovi veicoli, ma vale la pena investire in qualsiasi cosa che migliori la sicurezza. Dunque se cosi fosse i Fendinebbia potrebbero dire addio.
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