Martina RossiCharles Leclerc afferma che le voci secondo cui la sua squadra ha sondato la Red Bull per un possibile posto in gara non sono altro che “sciocchezze”. Leclerc è un pilota Ferrari, lo è dal 2019 e lo sarà fino alla fine del 2024 dopo aver rinnovato il suo contratto a dicembre 2019. Tuttavia, mesi dopo aver messo nero su bianco un nuovo accordo, è diventato evidente che il 2020 non sarebbe stata una buona stagione per la Ferrari, la SF1000 tristemente fuori ritmo.
Che sia stato per le Direttive Tecniche del motore della FIA o per l’aerodinamica della vettura, la Ferrari ha segnato solo 131 punti e si trova solo al sesto posto nel Campionato Costruttori. Questa stagione si preannuncia essere un anno migliore per Leclerc e la sua squadra, la Ferrari a caccia del terzo posto nella classifica delle squadre. Ma con 122 punti dopo nove gare, la squadra è molto lontana dai 286 del leader del campionato Red Bull. Questo, secondo quanto riportato, ha portato il team di Leclerc a sondare la Red Bull su un possibile approdo nel 2022.
“Le voci sul mio ipotetico malcontento sono tutte sciocchezze”, ha detto, come citato da Italy 24 News. “Sono tranquillo a Maranello e c’è una buona sinergia con Carlos Sainz. Questo ci permette di lavorare meglio e di concentrarci il più possibile su un progetto in cui credo fermamente. “Ultimamente siamo riusciti a prendere la strada giusta, riuscendo a fare molti progressi rispetto alla scorsa stagione”.
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