Mazda ha richiamato 174.000 unità negli Stati Uniti a causa di sedili difettosi. Sembra che l’industria automobilistica sia stata colpita da continui richiami per i suoi prodotti. Mazda si è unita all’elenco delle società che aderiscono alla maledizione dei richiami di auto. Mazda inizierà il richiamo delle sue unità difettose a partire dal prossimo 31 marzo 2017. Il richiamo coinvolgerà sedili difettosi trovati nelle automobili. I modelli coinvolti sono Mazda 2, 3 e 3 speed. Questi veicoli di Mazda a quanto pare hanno un difetto alla regolazione in altezza del sedile. Il problema potrebbe causare crepe e rotture. Nel caso in cui si verifica la rottura il sedile non potrà più essere mantenuto in posizione corretta per il conducente e ciò può causare incidenti quando questo accade, come riportato da MSN .
Su queste unità vendute dalla celebre casa automobilistica del paese del Sol Levante verrà eseguito dunque un controllo approfondito dei pezzi a rischio guasto da parte dei rivenditori della casa automobilistica nipponica. I tecnici potrebbero rafforzare la staffa per evitare il problema oppure ancora potrebbero anche sostituire i sedili difettosi senza alcun costo, come riportato da Detroit News. Mazda ha pure un altro problema concernente richiami che coinvolgono le sue vetture. L’altro problema a cui ci riferiamo è quello relativo all’installazione degli airbag Takata.

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Le vetture coinvolte nel richiamo per l’installazione degli airbag difettosi Takata sono BMW, Ford (Ford, Lincoln), Honda (Honda, Acura), Hyundai (Kia), Jaguar Land Rover, Mazda, Nissan (Infiniti), e Subaru. Frammenti di vetro e metallo che potrebbero essere lanciati in aria nel caso in cui si verifichi il guasto potrebbero ferire gli occupanti della vettura. Un potenziale di 42 milioni di veicoli è parte del richiamo riguardante Takata Airbag, 374.00 di questi sono vetture della casa automobilistica nipponica, come riportato da Reuters .