McLaren Racing ha compiuto un notevole passo avanti nella sua riaccesa relazione con IndyCar, poiché ha annunciato che sta acquisendo una quota di maggioranza in Arrow McLaren SP. Sebbene i termini finanziari non siano stati resi noti, l’organizzazione con sede in Gran Bretagna vedrà una quota del 75% nel team.
Il nome McLaren è tornato nella serie IndyCar nel 2017 per gareggiare con l’ Indy 500 nel 2017. Nella loro partecipazione unica per il prolifico evento, hanno utilizzato una Andretti Autosport IndyCar marchiata McLaren. Due anni dopo, il team ha preso nuovamente parte, un precursore di un ingresso a tempo pieno per il 2020, collaborando con Arrow Schmidt Peterson Motorsports.
La squadra è stata originariamente fondata nel 2001 dall’ex pilota IndyCar Sam Schmidt dopo che un terribile incidente lo ha lasciato tetraplegico con gravi lesioni al midollo spinale. Il nome è cambiato da Sam Schmidt Motorsports a Schmidt Hamilton Motorsports nel 2011, e due anni dopo è diventato Schmidt Peterson Motorsports (SPM).
Arrow McLaren SPM è stata una partnership strategica, con il team britannico che ha portato sia competenze tecniche che finanziamenti all’operazione fondata nel 2001.
Lo sforzo IndyCar di McLaren sarà la quarta operazione a tutti gli effetti sotto il loro ombrello, unendo la loro presenza negli eSport di F1, Extreme E (dal 2022) e McLaren Shadow. Hanno anche un’opzione per unirsi alla Formula E nel 2022.
Zac Brown, CEO di McLaren Racing, ha dichiarato: “McLaren Racing crede che IndyCar continuerà a costruire il nostro marchio in Nord America, a servire la nostra base di fan e partner negli Stati Uniti in espansione attraverso il nostro portafoglio di corse e a generare valore a lungo termine. Le corse non sono seconde a nessuno, con concorrenti di livello mondiale sia nei piloti che nei team e una base di fan appassionata e molto impegnata”.
Schmidt ha commentato: “Conosco Zak da 25 anni. È un corridore e questo è un gruppo di corridori hardcore. Abbiamo iniziato la nostra partnership due anni fa ed è andata molto bene, sia tecnicamente che commercialmente. Ric è arrivato nel 2013 e ha alzato il livello della squadra. Arrow è arrivato un paio di anni dopo e di nuovo abbiamo alzato il livello. McLaren è un marchio iconico e siamo orgogliosi di essere con loro. Lo stiamo facendo per migliorare la squadra e garantire il successo a lungo termine”.
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