La Nissan Juke di seconda generazione doveva inizialmente arrivare in autunno, ma il suo debutto è stato rinviato al prossimo anno. Secondo AutoExpress, il popolare crossover compatto dovrebbe arrivare nel corso della prossima estate. Il veicolo sorgerà sulla piattaforma CMF-B Renault-Nissan. Questo gli permetterà di adottare nuovi powertrain e probabilmente nella gamma sarà compresa anche una variante ibrida.
Lo Chief Operating Officer di Nissan Shiro Nakamura ha lasciato intendere che una simile versione sia quasi d’obbligo per permettere alla casa automobilistica di rispettare le regole sulle emissioni. In ogni caso con la seconda generazione di Nissan Juke saranno disponibili anche motori a benzina e diesel. Questo significa che il veicolo potrebbe disporre di un diesel da 1,5 litri e di un benzina da 1,0 litri.
Possibile anche la presenza di un propulsore da 1,6 litri con circa 190 CV. Dal punto di vista del design, il nuovo Juke rimarrà un veicolo molto sportivo e sarà comunque facilmente riconoscibile. Si pensa che il nuovo front end del marchio venga adottato dal piccolo SUV, ma alcuni tratti stilistici, come i fari montati in alto, dovrebbero essere mantenuti.
Con un passo leggermente più lungo, che fornirà più spazio sul sedile posteriore, il nuovo Nissan Juke avrà anche un interno fortemente rivisto. Per i clienti dovrebbero essere disponibili anche materiali di migliore qualità, insieme a un sistema di infotainment migliorato, connettività per smartphone e una vasta gamma di opzioni per la personalizzazione.
Prima del suo lancio la prossima estate, Nissan farà un’anteprima della seconda generazione di Nissan Juke con una concept car che dovrebbe darci un’idea del modello di produzione. Il nuovo Juke, al pari del precedente modello, sarà prodotto nello stabilimento di Sunderland nel Regno Unito per il mercato europeo.
