Davide RaiaLa gamma dell’Opel Grandland X si espande con l’introduzione del motore diesel 1.5 CDTI da 130 CV, una motorizzazione che a sostituire il precedente 1.6 CDTI da 120 CV proponendo una serie di vantaggi, soprattutto in termini di consumi ed emissioni, ai clienti che sceglieranno questa variante del SUV della casa tedesca.
Abbinato al cambio meccanico a 6 marce ed al sistema Start&Stop, il motore 1.5 CDTI dell’Opel Grandland X può contare su 130 CV di potenza massima e 300 Nm di coppia motrice massima offrendo un’accelerazione 0-100 km/h completata in 11 secondi ed una velocità massima di 195 km/h.
Il punto di forza di questa variante del SUV sono, naturalmente, i consumi. Con questo motore, infatti, l’Opel Grandland X può contare su di un consumo dichiarato nel ciclo misto pari a 4,7 litri per ogni 100 chilometri percorsi per una percorrenza di 21,3 chilometri per ogni litro di carburante.
Rispetto al precedente 1.6 CDTI da 120 CV i consumi dichiarati non cambiano (il dato resta sempre 4,7 litri per ogni 100 chilometri) ma si registra un netto miglioramento nelle prestazioni (-0.8 secondi nello 0-100 km/h e +7 km/h come velocità massima).
Da notare che tra gli optional troviamo anche il cambio automatico AT8 ad otto rapporti che presenta un sovrapprezzo di 2 mila Euro rispetto al prezzo di listino di questa variante del SUV che parte da 28.700 Euro per l’allestimento Advance. L’Opel Grandland X con motore 1.5 CDTI è disponibile anche in bersione Business, con prezzi da 29.700 Euro, e nelle più ricche versioni Innovation, da 30,900 Euro, e Ultimate, da 35,100 Euro.
Ricordiamo che la gamma dell’Open Grandland X include anche il più potente 2.0 CDTI da 177 CV di potenza e 400 Nm di coppia massima abbinato al solo cambio automatico ad 8 rapporti, una soluzione riservata a chi cerca un diesel dalle prestazioni ancora superiori, ed il propulsore benzina 1.2 Turbo a tre cilindri da 131 CV di potenza e 230 Nm di coppia massima con cambio sequenziale a sei marce.
Ippolito Visconti
Francesco Menna
