La Range Rover Evoque L debutta in Cina. Si tratta di una variante appositamente adattata ai clienti del mercato asiatico che offre più spazio interno, soprattutto per le gambe dei passeggeri posteriori. Il SUV di Land Rover non rappresenta una trasformazione radicale rispetto alla Range Rover Evoque, che mantiene intatto il suo design esterno e si differenzia solo per la maggiore lunghezza e passo, gli stemmi posteriori e per la finitura trasparente delle luci posteriori. Un altro è la combinazione di vernice, la carrozzeria in verde inglese e il tetto in nero.
La Range Rover Evoque L dispone di 156 millimetri in più di spazio per le gambe dei passeggeri posteriori, arrivando a 1015 millimetri. Anche nella zona anteriore degli interni non ci sono novità. Il cruscotto mantiene intatto il suo design, con il quadro strumenti digitale e altri due display che dominano la console centrale. Tuttavia, i sedili ora dispongono di una regolazione elettrica dello schienale che consente di variare l’angolo di inclinazione di 5º in avanti e di 7º all’indietro. Anche il tetto panoramico ora ha anche una superficie più ampia, arrivando fino a 0,82 m².
La nuova Range Rover Evoque L è già in vendita in Cina, e con una sola opzione meccanica, la Si4 MHEV. Si tratta del potente motore benzina quattro cilindri 2.0 litri turbo Ingenium, con tecnologia a 48 Volt, che offre una potenza massima di 249 CV e una coppia massima di 365 Nm. Un’unica versione a cui è associato il cambio automatico a 9 marce e la trazione integrale.
Quelli di Land Rover intendono conquistare i clienti cinesi esigenti con questo modello a passo lungo e aumentare notevolmente le vendite che non sono decollate come previsto. Nel 2020 il consorzio ha venduto un totale di 11.324 unità nel colosso asiatico, e solo 5.070 unità nei primi cinque mesi del 2021.
Ti potrebbe interessare: Nuova Range Rover Sport: ecco quale potrebbe essere il suo aspetto
