Quando la Toyota introdusse per la prima volta la GR86 coupé originale, si affrettò a sottolineare che le potenze elevate e la velocità in rettilineo non erano gli scopi della piccola due porte. L’agile vettura sportiva è stata progettata per mettere un sorriso sul volto di un pilota, quando percorre strade tortuose e in pista. Ora alla sua seconda generazione come GR86, la casa automobilistica è stata attenta a non pasticciare con il progetto.
Il motore boxer da 2,4 litri produce 228 cavalli e 184 Nm di coppia, che è considerevolmente più dei 205 CV e 156 Nm del modello precedente. Tuttavia, il surplus di potenza non è sufficiente per alcuni clienti. Gli elaboratori si sono già messi all’opera per tirare su più cavalli ancora. Desideroso di dare al suo esemplare di GR86 un po’ più di cattiveria, lo YouTuber FTSpeed ha deciso di posizionare la sua GR86 sul banco prova, per vedere quanta potenza sta erogando, prima di aggiungere ulteriori aggiornamenti.
La potenza dichiarata sulla Toyota GR86 è inferiore a quella effettiva
Messa sul banco di prova, la Toyota a trazione posteriore riesce a raccogliere 211 CV, il che non è male quando si tiene conto delle perdite di trasmissione. L’esaminatore osserva che una BRZ 2022 precedentemente testata ha una potenza nominale di 215 CV. La Toyota GR86 color Nettuno ha solo 800 chilometri all’attivo, quindi è probabile che man mano che il motore guadagna più chilometraggio, si aprirà e fornirà prestazioni migliori.
“Anche se c’è ancora un piccolo calo di coppia, non è neanche lontanamente così grave come sulla generazione precedente. Sulla FR-S, stavamo perdendo fino a 27 Nm di coppia tra 3.000 e 4.500 giri/min. Con la nuova auto, forse stai perdendo da 13 a 20 Nm tra 3.500 e 4.500 giri/min. Decisamente migliore di com’era una volta“, ha affermato il proprietario.
Nonostante la modesta potenza, la GT86 è in grado di raggiungere i 100 km/h in 6,1 secondi, grazie alla carrozzeria leggera. Toyota dice che le due porte puntano la bilancia a 1275 kg. La minima perdita di potenza vista qui potrebbe indicare che la Toyota sta minimizzando le uscite di potenza della GT86 prima di tenere conto delle perdite di trasmissione. L’abbiamo già visto su una BMW M Coupé di 20 anni che, nonostante la sua vecchiaia, è riuscita a eguagliare e, nel caso della coppia erogata, a migliorare le cifre citate dal produttore.
Vale anche la pena ricordare il basso chilometraggio; è anche possibile che il motore da 2,4 litri si risvegli al termine del periodo di rodaggio. L’abbiamo già visto con una Lexus LX600 che, nonostante utilizzi lo stesso motore del suo fratello Land Cruiser, ha registrato un deficit di 8 CV rispetto alla Toyota.