Volkswagen ha appena presentato un nuovo carburante chiamato R33 BlueDiesel. Questo carburante si distingue per la sua composizione in parte rinnovabile. Testato da gennaio con il massimo della segretezza dai dipendenti del marchio sui loro veicoli, finalmente viene rivela ufficialmente dopo una prima fase di test. La casa automobilistica di Wolfsburg grazie alla collaborazione di Shell, Neste, Tecosol e dell’Università tedesca di Coburg è stata in grado di sviluppare questa miscela innovativa, composta da oli commestibili riciclati al 33%. Questi ultimi, dopo il loro utilizzo in cucina, sono stati successivamente filtrati e puliti, prima di essere convertiti in paraffina o biodiesel e aggiunti al carburante di base. Questa miscela insolita rende possibile, oltre al risparmio di combustibili fossili, ridurre il consumo del 20% rispetto a un veicolo diesel standard.
Già offerto in alcune stazioni di servizio a Wolfsburg in Germania, questo nuovo BlueDiesel R33 dovrebbe essere prodotto in grandi quantità per essere introdotto sul mercato. Per il momento, Volkswagen rimane avara di dettagli ma dice già che gli attuali veicoli diesel possono essere alimentati con questo nuovo carburante senza la necessità di cambiare il motore. Conforme agli standard europei, dovrebbe essere particolarmente adatto alle aziende, alla ricerca di carburanti puliti per i veicoli che percorrono diverse decine di chilometri al giorno.
Recentemente prodotto nello stabilimento Volkswagen di Salzgitter, questo R33 BlueDiesel deve ancora effettuare alcuni test, prima di poter essere lanciato ufficialmente sul mercato. Con questa nuova formula il marchio tedesco vuole raggiungere i suoi obiettivi, dopo alcune battute d’arresto legate al nuovo ciclo WLTP. Vedremo se può essere questa la strada giusta per la rinascita del diesel che negli ultimi anni ha subito un duro colpo, come dimostra il calo delle vendite che mese dopo mese colpisce le auto con questa tecnologia.