Presentato un paio di mesi fa, il nuovo SUV compatto Volkswagen T-Cross rappresenta una delle principali novità per la gamma Volkswagen di questi ultimi anni. Il nuovo modello, basato sulla stessa piattaforma della Volkswagen Polo, punta a conquistare un’ampia fetta del mercato sfruttando al meglio la crescente richiesta di SUV compatti in Europa.
Come confermato da Andreas Krüger, il manager che dirige lo sviluppo della gamma di veicoli compatti di casa Volkswagen, al momento non è prevista la realizzazione di una variante plug-in hybrid del nuovo Volkswagen T-Cross. Le motivazioni alla base di questa scelta sono, naturalmente, di tipo economico.
La realizzazione di una versione PHEV del nuovo SUV compatto di casa Volkswagen comporterebbe una crescita considerevole dei costi che renderebbe il progetto decisamente poco interessante dal punto di vista commerciale. L’investimento in un Volkswagen T-Cross plug-in hybrid non frutterebbe reali vantaggi a Volkswagen che riserverà questa tecnologia per i modelli più grandi e costosi.
L’attuale gamma del nuovo Volkswagen T-Cross prevede un motore benzina, l’ottimo tre cilindri 1.0 TSI, declinato in due varianti (95 CV e 175 Nm oppure da 115 CV e 200 Nm). L’alternativa è rappresentata dall’immancabile 1.6 TDI da 95 CV e 250 Nm. Da notare che tutti i motori sono abbinati alla trazione anteriore e che il cambio DSG a 7 rapporti viene proposto, di serie, sul benzina da 115 CV e sul diesel.
Al momento non ci sono piani di espansione ulteriore per la gamma del Volkswagen T-Cross. Esclusa la possibilità di vedere una variante PHEV, resta l’ipotesi di una versione mild hybrid futura che potrebbe andare ad espandere, ulteriormente, le potenzialità del SUV. Ricordiamo che Volkswagen ha aperto gli ordini in Europa del T-Cross pochi giorni fa. Il nuovo modello è, quindi, pronto a debuttare anche in Italia.