Guanyu Zhou punta ad essere il compagno di squadra di Valtteri Bottas all’Alfa Romeo la prossima stagione. Il pilota cinese avrebbe l’opportunità di debuttare in Formula 1 nel 2022 grazie a un investimento di 30 milioni che aiuterebbe la gestione economica della struttura di Hinwil dopo un 2021 molto difficile.
Zhou appartiene all’Alpine Young Drivers Academy, ma con i due seggi del team di Formula 1 già assegnati, i cinesi non hanno altra scelta che guardare ad altre squadre per il 2022. La struttura in cui devono atterrare più voti è l’Alfa Romeo, come la struttura italo-svizzera potrebbe aver bisogno del suo investimento il prossimo anno.
Secondo la rinomata media Radio Montecarlo, Zhou è il migliore per sostituire Antonio Giovinazzi all’Alfa Romeo nel 2022. Il pilota italiano non ha alcun sostegno finanziario e quindi, vista la situazione economica della squadra, il suo viaggio a Hinwil potrebbe giungere al termine nel suo terzo anno.
I problemi economici dell’Alfa Romeo derivano dalla più che probabile partenza della compagnia petrolifera polacca Orlen, che ne è main sponsor dal 2020, dopo l’arrivo di Robert Kubica. Tuttavia, questa alleanza sarebbe vicina a concludersi alla fine del 2021 e questo costringerebbe l’italo-svizzera a cercare un nuovo investimento.
Inoltre, il fatto che potessero perdere l’ottavo posto a favore della Williams nel Campionato Costruttori – cosa che a priori sembra abbastanza probabile – porterebbe con sé anche un minor introito economico della Formula 1 nelle loro casse.
In conseguenza di quanto sopra, l’investimento di 30 milioni di Zhou sarebbe di grande aiuto economico. Nello sport, da un lato, l’Alfa Romeo avrebbe già qualcuno esperto come Bottas, mentre il pilota cinese crescerebbe al fianco di un pilota ambizioso che negli ultimi cinque anni ha lottato in zona alta per vittorie e podi.
Zhou dovrà lottare con questo seggio per il 2022 con altri candidati come lo stesso Giovinazzi, Alexander Albon o Nyck De Vries. Certo, di questi quattro, è l’unico che ha un notevole supporto finanziario e questo faciliterebbe il suo arrivo nella squadra, che, come nel 2019, cambierebbe completamente la sua coppia di piloti.
Infine, l’arrivo di Zhou potrebbe portare a un riavvicinamento di posizioni tra Alfa Romeo e Alpine per montare i motori Renault nel 2025, con il cambio della normativa sui propulsori. Gli italo-svizzeri non escludono che la loro alleanza con la Ferrari si concluderà nei prossimi anni e, a loro volta, i francesi sono alla ricerca di un team cliente.
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