A novembre 2023 è toccato alla TT, ora è arrivato il momento anche della R8. L’ultimo esemplare della sportiva della casa automobilistica dei quattro anelli è stato prodotto nelle ultime ore presso lo stabilimento di Heilbronn, Germania. La fine della produzione della R8 era prevista per la fine del 2023, ma l’annuncio del “pensionamento” ha aumentato le richieste nell’ultimo anno, con 1.591 unità consegnate e un aumento del 49%, e fatto slittare la data.
L’ultima Audi R8 ha lasciato le linee di produzione e va in pensione
La domanda della R8 non è mai stata molto alta, specialmente a causa del suo prezzo (circa 170.000 euro). Da quando è in produzione, la richiesta maggiore è stata nel 2008 con 5.016 vendite. La fine della produzione dell’Audi R8 segna anche il “pensionamento” del motore V10 del Gruppo Volkswagen. Anche la Lamborghini Huracan, gemella della sportiva di Audi, non verrà più proposta sul mercato entro la fine dell’anno. Questo significa che non ci sarà più una supercar con questo motore. Il successore della Huracan, infatti, con tutta probabilità avrà un sistema ibrido plug-in con motore a benzina ridimensionato.
Per Audi invece sembra non sia ancora chiara la strada da percorrere. La casa automobilistica dei quattro anelli pare non abbia intenzione di lanciare sul mercato un successore diretto dell’Audi R8. Nelle dichiarazioni degli ultimi mesi, rilasciate specialmente con l’uscita di scena della TT, si era parlato di alcuni modelli elettrici, ma che non arriveranno a breve. La cosa certa è che il V10 del Gruppo Volkswagen saluterà il settore automobilistico insieme a questi modelli. Tuttavia, la colpa è da attribuire a diversi fattori, tra cui il prezzo elevato delle vetture, le normative severe sulle emissioni e, ovviamente, la transizione verso l’elettrico.
Nei prossimi mesi scopriremo sicuramente le intenzioni della casa automobilistica dei quattro anelli: puntare sul mercato dell’elettrico attualmente in calo a causa della scarsa domanda e prezzi ancora molto alti, o proporre auto ibride dai prezzi più contenuti?