L’Alfa Romeo 33 ha compiuto nel 2023 il suo 40° compleanno. Questa berlina compatta del “biscione“, disegnata con maestria da Ermanno Cressoni, ha conquistato il cuore degli appassionati con il suo stile unico e riconoscibile. Le linee geometriche e nette della carrozzeria la rendono inconfondibile, anche se non proprio bella.
Il ciclo produttivo del modello prese forma nel 1983, quando l’Alfa Romeo 33 fu svelata al pubblico come erede dell’Alfasud. Presentata inizialmente con due motorizzazioni, quella da 1.3 litri e 79 cavalli e quella da 1.5 litri e 85 cavalli, questa vettura ha rapidamente conquistato il mercato.
L’allestimento con la cilindrata più alta, noto come Quadrifoglio Oro, si è distinto per la sua sportività e le caratteristiche uniche, diventando un simbolo di prestigio nell’ambito della gamma. Con il passare degli anni, l’offerta propulsiva si è ampliata, proponendo ai clienti nuove versioni, tra cui la 1.3 S, la 1.5 4×4, la Quadrifoglio Verde e la Giardinetta. I clienti avevano così un’ampia scelta per soddisfare le loro esigenze. Alcuni, però, lamentavano dei consumi non proprio contenuti e alcune finiture distanti da quelle della concorrenza.
Nel 1986, l’Alfa Romeo 33 è stata sottoposta a un restyling, che ha riguardato principalmente l’abitacolo. La seconda serie, presentata nel 1989, ha portato una vera rivoluzione stilistica. Con una nuova immagine ispirata alla bellissima Alfa Romeo 164, la vettura ha adottato un design moderno e distintivo. I cambiamenti nel frontale e nei gruppi ottici posteriori hanno conferito un aspetto più accattivante. Anche la Giardinetta, ora rinominata Sportwagon, ha beneficiato del nuovo design.
Sul fronte delle motorizzazioni, la gamma si è ampliata ulteriormente, includendo opzioni da 1.3, 1.5 e 1.7 litri. Le versioni da 1.7 litri sono diventate sinonimo di potenza e prestazioni elevate, conquistando l’ammirazione di molti appassionati di guida sportiva. Nel 1992, il turbodiesel da 1.8 litri ha salutato il pubblico, mentre l’anno successivo sono stati introdotti i catalizzatori e l’iniezione elettronica per le versioni a carburatori.
L’Alfa Romeo 33 è stata apprezzata anche per la sua maneggevolezza e la qualità del comportamento stradale,. Questo modello ha segnato la fine di un’era nel 1995, dopo una carriera commerciale di successo. La sua eredità è rimasta intatta, continuando a ispirare gli amanti delle quattro ruote. Alcuni la rimpiangono.
