Nel mondo delle quattro ruote, ci sono dei sogni ad occhi aperti. L’Alfa Romeo 8C Competizione del 2007, senza dubbio, appartiene a questa categoria. Con lei, i tecnici hanno tradotto la visione in una splendida realtà meccanica, che regala un’esperienza sensoriale intensa, capace di trasportare gli appassionati in una dimensione di pura emozione.
Basta posare lo sguardo sulle linee scolpite della carrozzeria, plasmate con cura e sublime grazia stilistica, per comprendere che questa non è un’auto qualsiasi, ma un’opera d’arte dinamica. Si tratta, in altre parole, di una scultura che esprime forza e senso del movimento già da ferma, ed è il frutto della sapienza di una casa automobilistica che ha fatto delle corse la sua anima.
Le linee dell’Alfa Romeo 8C Competizione sono un connubio perfetto di eleganza e sportività. Evocano le sensuali alchimie volumetriche della leggendaria 33 Stradale, il cui nome è stato oggi resuscitato per una versione commemorativa proiettata verso il futuro. Il fascino espressivo della supercar in esame è il frutto di un’impresa che poteva riuscire solo in Italia, terra del buongusto e dalla sana ispirazione creativa. Ne deriva un capolavoro da ammirare ad occhi spalancati.
L’ampio cofano dell’Alfa Romeo 8C Competizione sembra mordere l’asfalto con grinta felina, mentre il compatto abitacolo e la coda tronca sono efficaci nel completare al meglio il pacchetto estetico ed aerodinamico. Oltre che bella da guardare, questa vettura è anche un gioiello tecnico e ingegneristico.
L’allestimento dell’abitacolo cerca di entrare nel cuore, con dettagli ispirati alla storica tradizione del marchio milanese. Materiali nobili abbracciano gli spazi coperti. I sedili in pelle Poltrona Frau trasudano lusso, mentre i paddle dietro il volante svelano un sofisticato cambio robotizzato a sei rapporti, che risponde con fulminea prontezza agli inpulsi del driver.
Cuore pulsante dell’Alfa Romeo 8C Competizione è un motore V8 da 4.7 litri, con 450 cavalli, proveniente da casa Ferrari, che la spinge fino a una velocità massima di 292 km/h, con un’accelerazione molto incisiva. Basti dire che il passaggio da 0 a 100 km/h viene liquidato in 4 secondi netti, mentre i 400 metri con partenza da fermo vengono messi in archivio dopo 12.4 secondi.
I numeri, per quanto di alto livello nel suo periodo storico, non raccontano l’intera storia. Qui bisogna salire a bordo per capire la loro magia. Il suono dell’Alfa Romeo 8C Competizione è un richiamo ai bolidi da corsa degli anni Sessanta. Buono il suo bilanciamento, grazie all’architettura Transaxle, con motore anteriore e cambio posteriore.
Le sospensioni, con il loro schema a quadrilateri, regalano precisione di guida. Il telaio in acciaio conferisce un’adeguata solidità strutturale. L’azione frenante è affidata a un impianto carboceramico della Brembo, con dischi da 380 mm all’anteriore e 360 mm al posteriore, che arresta l’auto in appena 33 metri da 100 km/h. Solo 500 gli esemplari prodotti.
