Il nome di Tommaso D’Amico suonerà familiare ai fan del rendering. In diverse occasioni ha stregato il popolo della rete con audaci creazioni, frutto di tanto ingegno e passione, riversate in maniera magistrale sui motori. L’artista digitale si è, stavolta, prefisso un obiettivo diverso dal solito: l’Alfa Romeo Vulcano, una rappresentazione virtuale di come potrebbe essere un’auto della Casa in versione pick-up. Il concept ha attirato, immancabilmente, l’attenzione del popolo della rete, incuriosito dalla anomala chiave di lettura.
Alfa Romeo Vulcano: la creazione di Tommaso D’Amico
Il genere dei pick-up sta attraversando un periodo molto fortunato a livello mondiale. I numeri commerciali in crescita registrati da vari marchi, anche di brand tipo la Mercedes, specializzata in altri segmenti, confermano il maggiore interesse provato dal bacino di pubblico. Meno appariscenti rispetto ad altre tipologie di carrozzeria, quali ad esempio le coupé o le berline, hanno il pregio della funzionalità. Laddove il veicolo venga usato nell’ambito dello svolgimento della propria professione, allora è una scelta indicatissima.
Ora, immaginare un’Alfa Romeo pick-up uscire nelle concessionarie sembra francamente un’utopia. A ogni modo, mai dire mai, anche perché nel corso attuale il Costruttore sta infrangendo diversi tabù.
L’amministratore delegato, Jean-Philippe Imparato, ha dato il via libera a una serie di progetti impensabili soltanto pochi anni fa. Conosciuta e riconosciuta per l’eleganza del corpo vettura, la gamma ha preso delle deviazioni, con l’obiettivo di fare leva su un bacino di potenziali acquirenti altrimenti fuori portata. Dunque, qualora il genere dei pick-up guadagnasse ulteriori punti, forse il marchio meneghino potrebbe pure ponderare sul serio l’idea.
In attesa di scoprire cosa ne sarà dei piani produttivi, la Vulcano di Tommaso D’Amico alimenta l’hype. La vettura cerca, nei limiti del possibile, di apparire elegante, oltre che, ça va sans dire, al passo coi tempi, nelle tecnologie e nei materiali impiegati. Per quanto riguarda, infine, la carrozzeria, l’Alfa Romeo pick-up verrebbe spinto da un turbo benzina 2.2 AT8 da 300 CV con trazione integrale.