La celebre Aston Martin DB5, famosa per il suo ruolo da protagonista nei primi film di James Bond, rappresenta un’icona intramontabile nell’ambito delle auto sportive. Questo mito dell’automobilismo, che ha contribuito in modo significativo a consolidare la fama e la riconoscibilità di Aston Martin, festeggia il suo 60° anniversario.
Aston Martin DB5, un’icona degli anni ’60 ambita dai collezionisti
Nata come erede della rinomata DB4, la DB5 fece il suo debutto nel settembre del 1963, introducendo una serie di notevoli migliorie sia in termini di design che di dotazioni rispetto al suo predecessore. Questa berlina vide la luce nello stabilimento di Newport Pagnell, segnando l’inizio di una straordinaria epopea.
La fama della DB5 è stata amplificata dalla sua memorabile apparizione come auto di James Bond nel film “Agente 007: Missione Goldfinger” del 1964, con protagonista Sean Connery. Ma la sua notorietà va oltre il mondo del cinema; negli anni ’60, infatti, divenne oggetto di desiderio per numerose celebrità, tra cui Paul McCartney e George Harrison dei Beatles, oltre a Mick Jagger dei Rolling Stones. La DB5 incarnava lo status symbol per eccellenza, grazie anche alla sua esclusività.
L’Aston Martin DB5 è stata prodotta infatti in soli 1.022 esemplari, tra cui 887 berline, 127 cabriolet e 12 shooting brake, molti dei quali personalizzati e realizzati su misura. Il cuore di questa leggendaria vettura ospitava un possente motore a sei cilindri in linea da 4.0 litri, in grado di erogare una potenza di 282 CV, offrendo prestazioni straordinarie per l’epoca. Con una velocità massima di oltre 230 km/h, l’elegante design della carrozzeria coupé, firmato dalla prestigiosa Carrozzeria Touring Superleggera, azienda italiana, combinava leggerezza e aerodinamicità.
L’abitacolo era molto curato nei dettagli, con pregiata pelle e finiture in legno di alta qualità. Inoltre, la DB5 offriva un lussuoso comfort per l’epoca che comprendeva aria condizionata, alzacristalli elettrici e sedili regolabili.
I modelli della serie DB hanno attraversato generazioni fino all’attuale DB12, portando avanti la ricca tradizione della Casa inglese. Aston Martin è pronta a reinventarsi ulteriormente, abbracciando l’elettrificazione per i prossimi modelli e garantendo così un futuro radioso e sostenibile per questa prestigiosa famiglia di auto sportive.