Un’Austin Mini Countryman del 1967, costruita in Nuova Zelanda, si offre alla tentazione dei potenziali acquirenti. Per averla occorrono 26.500 dollari. In cambio della cifra, quelli di Craiglist, a Houston (Texas), offriranno forse anche un caffé insieme all’auto.
L’esemplare è stato sottoposto a restauro in tempi recenti, ma ora cerca una nuova casa. Per chi non vuole sobbarcarsi troppe spese aggiuntive e punta su un mezzo in ottimo stato di forma, potrebbe essere una buona opzione. Stiamo parlando di uno dei veicoli che hanno cambiato il volto della storia automobilistica, insieme alla Ford T e al Maggiolino.
La Mini è stata geniale nello sfruttamento degli spazi, garantendo ampi volumi abitabili in un quadro dimensionale mignon. La scelta del progettista Alec Issigonis di mettere il motore in posizione trasversale, nella parte anteriore, insieme agli organi deputati alla trazione, portò a un cofano molto corto e a interni sorprendentemente generosi, nonostante una lunghezza e una larghezza da “giocattolo”.
L’Austin Mini Countryman era leggermente più lunga della sorella standard. Garantiva, però, il vantaggio di un vano di carico decisamente più sfruttabile. Questa piccola giardinetta fu costruita in molti paesi, ma l’esemplare in vendita prese forma in Nuova Zelanda. A un primo sguardo si nota la mancanza dei coprimozzi, ma non è un problema reperirli. Poco gradevoli le ruote con fascia bianca. Anche in questo caso è facile porre rimedio.
Secondo quanto riporta il venditore, la vettura proposta è giunta negli Stati Uniti dalla Nuova Zelanda negli anni ’90. Per circa tre lustri è rimasta a dormire in un garage. Dopo il 2015 è stata sottoposta, come già scritto, a un restauro approfondito. Verniciata in Almond Green, sfoggia cromature scintillanti e distese di legno riportate al vecchio splendore. Nell’abitacolo si nota qualche leggera increspatura sui pellami: nulla di grave.
Per il resto l’auto sembra perfettamente in ordine. Sotto il cofano anteriore trova accoglienza un motore a 4 cilindri da 848 centimetri cubi, che eroga una potenza massima di 37 cavalli. Da quanto si apprende, anche l’unità propulsiva e la trasmissione sono stati ricostruiti durante il restauro. Purtroppo questa Austin Mini Conuntyman ha la guida a destra, ma non tutti stanno attenti a simili “dettagli” quando si acquista una classica.
Fonte | Barnfinds Foto | Craiglist