Auto elettriche: dura risposta della Cina agli Stati Uniti

Le misure di sicurezza nazionale adottate da Washington sulle auto elettriche cinesi scatenano la reazione piccata di Pechino
Colonnine auto elettriche

Il Ministero del Commercio cinese ha espresso “serie preoccupazioni” per la decisione degli Stati Uniti di avviare un’indagine sui “rischi per la sicurezza nazionale” delle auto elettriche cinesi collegate a internet ed esportate da Pechino. Le istituzioni del Paese asiatico hanno preannunciato l’adozione di “misure necessarie” a difendere con fermezza i propri diritti e interessi.

Auto elettriche, la Cina fa la voce grossa con gli Stati Uniti: provvedimenti all’orizzonte?

Colonnine auto elettriche

Interpellato dai media statali, un portavoce dell’esecutivo ha puntato il dito contro Washington, accusando la città di aver utilizzato la sicurezza nazionale come “scusa” per ostacolare la normale esportazione delle vetture cinesi. Il portavoce ha evidenziato che negli ultimi anni gli USA hanno adottato una serie di provvedimenti volti a danneggiare le auto cinesi, tra cui l’imposizione di tariffe elevate, l’istituzione di politiche di sussidio discriminatorie e l’introduzione di barriere non tariffarie.

Il funzionario ha definito l’approccio “protezionista” e ha affermato che “sconvolgerà il mercato globale”. Inoltre, ha invitato l’amministrazione Biden a rivedere la propria posizione e a creare un ambiente di mercato aperto, equo e non discriminatorio.

Colonnina auto elettriche

Le recenti prese di posizione vanno a inasprire un clima già piuttosto teso tra gli USA e la Cina. Ma anche l’Europa ha avuto da ridire con la Repubblica del Dragone, tanto che la presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen, ha sancito l’apertura di un’indagine anti-dumping.

Il timore covato dalle istituzioni comunitarie è di assistere a qualcosa di simile a quanto accaduto nel settore dei pannelli fotovoltaici. Allora Pechino annullò la concorrenza coprendo di finanziamenti le sue aziende.

Le start-up del Vecchio Continente, impossibilitate a tenere le spese sotto una certa soglia, furono costrette a sventolare bandiera bianca, e gli scettici pensano che possano crearsi gli stessi presupposti. A lungo rimasto confinato in un angolo, il gigante dormiente è sul punto di invadere il mondo per spuntarla sui colossi della mobilità.

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