Bugatti è uno dei marchi più prestigiosi attualmente sul mercato. Come emblema francese, spesso sorprende la clientela con prodotti di altissima qualità, come la Chiron Super Sport. Il modello nella strategia globale è così rilevante che ha dato vita a un progetto parallelo. Dopo il debutto della versione standard nel 2021 e l’apertura degli ordini l’anno successivo, è stata presentata la serie di one-off, rimpolpata da tre esemplari unici svelati a dicembre. Ciascuno si distingue per un tema differente, espresso in chiave sportiva e sfarzosa.
L’ultimo di questi, chiamato Le Muguet, celebra il mughetto, simbolo della primavera, attraverso i suoi elementi distintivi. Lo stile è stato definito dal fortunato proprietario, che ha dato precise indicazioni alla squadra di progettazione per soddisfare i suoi gusti in maniera impeccabile.
Bugatti Chiron Super Sport Le Muguet: il mughetto in versione supersportiva
La carrozzeria è in Liquid Silver e Glacier, mentre gli interni presentano una combinazione bicolore di Damson e Gris Rafale. La griglia anteriore e posteriore hanno un motivo a rete, così come le cuciture a diamante dei sedili e la scritta “Le Muguet” sui poggiatesta integrati e sull’alettone attivo posteriore. Il risultato è un lavoro straordinario, simile a quanto già ottenuto con la “’57 One of One”, caratterizzata da una tonalità ricercata su richiesta di una signora settantenne affascinata dalla Type 57 SC Atlantic degli anni Trenta.
Inoltre, di recente, il marchio ha svelato la Coupe de Founder, ispirata alla celebre Veyron L’Or Blanc del 2011, commissionata da un fan per ricreare lo stile dell’auto della moglie. Indipendentemente dal design, il motore resta lo stesso, capace di generare 1.600 CV e una coppia massima di 1.600 Nm, consentendo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 2,3 secondi e una velocità massima di 440 km/h. Quanto costerà Le Muguet? Probabilmente più dell’originale, già di per sé un modello non economico, venduto a 3,2 milioni di euro. Ma si sa, le cose belle non hanno prezzo…