Senza nulla togliere agli altri franchise di successo nel mondo dei videogiochi, Gran Turismo rimane probabilmente il simulatore di guida più coinvolgente. La cura meticolosa riposta nei dettagli grafici e nelle dinamiche di gioco, specialmente nella riproduzione dei veicoli, a dir poco accurata, continua a catturare milioni di players in tutto il mondo.
In occasione del decimo anniversario del suo esclusivo programma Vision GT, dove i veri produttori possono sviluppare concept più o meno audaci, Gran Turismo ha deciso di festeggiare in grande stile. Questa opportunità è stata colta da vari marchi illustri, anche al di fuori del settore automobilistico, come Bulgari, che ha sviluppato sia un’auto sia un orologio.
Bulgari Aluminium Vision Gran Turismo: la creazione unica per il 10° anniversario del franchise videoludico
Le creazioni presentate si integrano perfettamente: la Bulgari Aluminium Vision Gran Turismo, il bolide da strada, riprende in modo incredibilmente fedele l’estetica dell’orologio, con il suo tachimetro centrale e i tre quadranti secondari. Ma la vera attrazione si trova all’esterno, dove la vettura esclusiva si ispira a concept car storiche degli anni Sessanta e Settanta.
Presentata in un’elegante livrea argento, l’opera Bulgari omaggia chiaramente gioielli italiani memorabili. Ad esempio, si notano richiami alla leggendaria Lancia Stratos Zero con una sottile barra luminosa nella parte anteriore. I passaruota richiamano invece la Maserati Birdcage, iconico modello da corsa degli anni Sessanta, mentre attenti osservatori potrebbero riconoscere somiglianze con la Lamborghini Countach.
Questa creazione porta la firma di Fabrizio Buonamassa Stigliani, direttore creativo di Bulgari e precedentemente membro del Centro Stile Fiat, insieme a Fabio Filippini, noto per il design di Pininfarina. Il risultato finale è un’opera che sa far sognare, soprattutto per coloro che rimpiangono le iconiche vetture italiane che hanno segnato epoche passate. Anche se presentata fisicamente, la vettura sarà disponibile esclusivamente nella versione digitale, ma al momento manca ancora una data precisa di rilascio. Si parla genericamente del 2024.