Il 23 ottobre alle ore 15:00 debutterà la Citroen Berlingo 2024. A meno di due settimane dalla sua presentazione, cosa sappiamo finora sul veicolo? L’attesa degli appassionati è alle stelle, come ci si aspetta, ormai che ci avviciniamo al suo debutto mondiale. Sebbene si tratti di un restyling e non di una nuova generazione, il furgone compatto ha molte novità in serbo. Il successo ottenuto in passato pone la Berlingo in una posizione privilegiata. Tuttavia, le simpatie del pubblico dovranno essere confermate sul campo e ciò non sarà affatto semplice. Oltre alle elevate pretese del pubblico di riferimento, ci saranno agguerrite rivali da affrontare, a cominciare dalle cugine Peugeot Rifter e Opel Combo Life. Tutti e tre i modelli saranno oggetto di specifici aggiornamenti per valorizzare ciò che ha funzionato bene e correggere eventuali lacune.
Citroen Berlingo 2024: le novità del restyling
Per quanto riguarda il restyling della Citroen Berlingo 2024, le modifiche al design riguarderanno principalmente la parte anteriore. In particolare, saranno apportate modifiche ai fari, alla calandra e al paraurti. Inoltre, una serie di interventi mireranno a integrarlo meglio con il resto della gamma del Double Chevron. Per quanto riguarda l’interno, ci sarà un nuovo sistema di infotainment, e non è escluso un ampliamento dei sistemi di sicurezza attiva. Questa sarà un’opportunità per ampliare sia gli elementi esterni che quelli interni. L’offerta includerà nuove opzioni di colori, cerchi, finiture e rivestimenti.
Inoltre, è previsto il ritorno dei motori a combustione interna. Negli ultimi tempi, il veicolo era disponibile solo con un propulsore completamente elettrico. Stavolta, sarà introdotta la tecnologia mild hybrid (MHEV) a 48 Volt. Secondo quanto riportato da fonti vicine a Stellantis, l’opzione includerà il nuovo motore PureTech da 1.2 litri, abbinato alla trasmissione automatica eDCS6. La variante completamente elettrica sarà dotata di un’unità più potente da 115 kW (equivalenti a 156 CV) e una batteria agli ioni di litio da 54 kWh. Il miglioramento consentirà di raggiungere un’autonomia in modalità completamente elettrica superiore ai 350 km nel ciclo WLTP.