Se siete appassionati di SUV, e ancora meglio se sono economici, avrete probabilmente accolto con gioia la Dacia Duster. Dopo un’attesa che sembrava infinita (perché la curiosità aveva raggiunto livelli troppo elevati), la Casa di Mioveni ha presentato la terza generazione del suo fortunato modello. Ora conosciamo bene le sue caratteristiche, che segnalano un notevole miglioramento qualitativo. È evidente il buon lavoro dei progettisti. Ma avrà vita facile? A giudicare dalla concorrenza, sembra proprio di no! Il mercato è già ricco di molte ottime proposte e presto se ne aggiungeranno altre, tra cui la Citroen C3 Aircross.
Citroen C3 Aircross mette nel mirino la Dacia Duster: in palio il titolo di SUV low-cost numero uno su piazza
Nel 2023, la Casa del Double Chevron ha presentato la C3 “tradizionale”, disponibile sia a combustione che in versione completamente elettrica. Quest’ultima ha destato clamore per il suo prezzo aggressivo: soli 23.900 euro (bonus e promozioni esclusi), posizionando l’auto tra i primi veicoli a batteria a basso costo. Solo la Dacia Spring e la Renault Twingo hanno fatto meglio di lei. Come ha sottolineato Thierry Koskas, il capo del brand, tale risultato è stato ottenuto producendo l’auto in un impianto europeo, anziché spostare la produzione in Cina.
Anche la Citroen C3 Aircross sfrutterà la sua convenienza, candidandosi fin da subito a rivaleggiare con la Dacia Duster, pur sapendo che è un osso duro. Se avete in mente un SUV urbano fragile, preparatevi a rimanere sorpresi. Infatti, entro il 2024, il crossover attuale passerà dai 416 cm di lunghezza a oltre 432 cm, due in meno rispetto alla proposta dell’Est Europa. Ciò dimostra la determinazione di Carlos Tavares, il capo di Stellantis, nel contrastare il marchio low-cost del gruppo Renault. Insomma, l’obiettivo è quello di mettere fine all’egemonia della Duster in una nicchia sorprendentemente poco ambita fino ad ora: quella dei SUV economici. Riuscirà a colpire e sconfiggere il rivale?