Ogni azienda automobilistica desidera distinguersi con un elemento di design specifico e riconoscibile. È la forza del brand e, quindi, anche di chi lavora a renderlo immediatamente rintracciabile nel mondo. Si tratta di consegnare un’icona ai clienti e, questo aspetto, non ha prezzo per i professionisti del marketing. La BMW non ha solo uno di questi segni distintivi di design: è abbastanza fortunata da rivendicarne due. Il capo del design BMW, Adrian Van Hooydonk, ritiene comunque che ci siano altre caratteristiche che devono definire visivamente i prodotti dell’azienda.
In un intervista Van Hooydonk ha risposto nel merito della BMW e di suoi due principali elementi di design. Le iconiche griglie sull’anteriore e l’Hofmeister kink, il piccolo montante al finestrino inclinato che è si trova su quasi tutte le auto della casa automobilistica a partire dagli anni Settanta. “Direi che non è solo la griglia, o le luci, o l’Hofmeister che fa una BMW,” ha detto van Hooydonk. “È una questione di proporzioni, è una questione di precisione, è una questione di trattamento delle superfici e delle linee.”
Come designer, non può rimanere certamente “bloccato” sugli stessi elementi negli anni, e non si può usare la nostalgia come stampella. “Per andare avanti, non puoi semplicemente continuare a ripetere ciò che è stato in passato. A volte devi aggiungere nuovi elementi e talvolta ciò significa cambiare parte dell’iconografia”, ha affermato. Non ha torto. Allo stesso tempo l’evoluzione dei design amati non devono essere così radicali come ha fatto recentemente BMW. Quella di Van Hooydonk potrebbe essere interpretata come una difesa dei recenti lavori di design controversi come quelli per la BMW XM. I design, anche quelli iconici, possono cambiare ed evolversi senza perdere di vista la loro eredità.
L’unico altro marchio con un design della griglia riconoscibile come quello della BMW è Jeep , e tutte le sue griglie moderne si sono evolute leggermente ma non sono ancora “distruttive” dell’eredità. La griglia e l’Hofmeister non sono catene che trattengono la BMW. Se utilizzate correttamente, queste caratteristiche iconiche del design possono ancorare le ultime auto del produttore nella storia e connettere i designer a diversi lavori e spingerli verso il futuro.
Per fortuna, sembra che la BMW si stia muovendo nella giusta direzione. Il concept Neue Klasse ha una calandra a “doppio rene” unica che incapsula anche i fari. La fascia intera assomiglia a quella di una vera BMW. La Neue Klasse comprende sfumature di diverse auto del passato della BMW, come la Serie 5 della generazione E12. Si spera che Van Hooydonk e il suo team abbiano più progetti in cantiere come questo.