È quasi finita: la fabbrica Audi Bruxelles molto probabilmente morirà. La Casa ha terminato la ricerca di un acquirente per lo stabilimento. Si pensava a qualche cinese con risorse immense. Chissà: magari la domanda è stata alta, contro un’offerta bassa, sicché alla fine non se n’è fatto nulla. Anomalo che un compratore non si faccia vivo: con idee giuste, quel sito vola. Un gioiello tecnologico assoluto, assieme ai dipendenti. Erano sbagliati i modelli, come la Suv Q8 E-tron, nonché costosi (come tutte le elettriche europee), ma questo è un altro discorso.
Rischio disoccupazione per 3.000 persone
La fabbrica Audi Bruxelles impiega 3.000 persone: saranno tagliati, perché occorre dare sforbiciate tremende ai costi in tutto il Gruppo Volkswagen. Si parla di almeno tre stabilimenti da sopprimere, più 30.000 individui da licenziare; in alternativa, anziché un aumento del 7-8%, una decurtazione degli stipendi nella misura del 10%.
La direzione di Audi Bruxelles ha terminato la sua ricerca di un’offerta di acquisizione poiché l’unico potenziale acquirente per il sito si è ritirato. L’annuncio è stato fatto martedì durante una riunione straordinaria del consiglio aziendale, hanno affermato le sigle dei lavoratori. Come i sindacati CNE e ACV.
Germania e Belgio inferno auto
La produzione è stata inoltre interrotta nel sito per la maggior parte delle ultime due settimane, poiché il fornitore Imperial Logistics è in sciopero e ha interrotto la consegna di parti di automobili. Ormai la Germania verdognola sinistroide è l’inferno dell’auto. CNE ha criticato la mancanza di informazioni fornite dalla direzione sull’acquirente e la mancanza generale di trasparenza nella ricerca di candidati. Il sindacato ha esortato la task force del governo federale a convocare rapidamente un incontro con la dirigenza di Audi per convincerla a fornire tutti i dettagli di 24 alternative segnalate per il sito. Dove sono finiti i 26 potenziali acquirenti indicati in vari punti delle trattative? Il mese scorso il sindacato ha minacciato un’azione legale contro Audi per la mancanza di comunicazione in merito a potenziali acquirenti e offerte per il sito. Si torna al dubbio d’origine: offerte basse a un venditore in difficoltà.