Honda ha prodotto pochissimi esemplari della CRX decappottabile, eccone uno

Honda CRX Straman

In pochi la ricorderanno, a maggior ragione in Italia dove non ha avuto un particolare successo. Stiamo parlando della Honda CRX, un po’ ovunque nel mondo apprezzata come una compatta sportiva e divertente, giudicata persino una delle migliori della sua categoria negli anni Ottanta. Il successo della CRX, incredibilmente, ha dato origine anche ad una versione decappottabile ad oggi estremamente rara. Possiamo dare un’occhiata a uno di questi esemplari arrivati fino a noi.

La Honda CRX Straman, in questione, secondo il venditore americano, è del 1987. Si tratta di una decappottabile con capote in tela sostituita rispetto all’originale, ma prodotta dal negozio di personalizzazioni “Straman Coachworks”. Pare, comunque, che nel corso degli anni Ottanta siano stati costruiti solamente circa 310 esemplari. Non sorprende il numero di CRX davvero piccolo rintracciabili oggi.

honda crx straman

Queste Honda CRX hanno un difetto “letale”, secondo il venditore. L’ingegneria di base è di buon livello , ma gli elementi di rinforzo aggiunti alla carrozzeria per compensare la rimozione del tetto tendono ad arrugginirsi. L’esemplare in questione, ad esempio, presenta una quantità significativa di decadimento sottostante che richiede una pronta attenzione. In sua difesa c’è da considerare che si tratta di un veicolo incredibilmente raro. Per gli appassionati del periodo e del genere, ha anche un aspetto piuttosto attraente.

honda crx straman

Questa CRX dovrebbe essere dotata di motore EW1 da 1,5 litri Honda. Il propulsore Honda è simile a quello disponibile nell’anno modello 1987. Il motore a 12 valvole e con singola camma in testa non era particolarmente tecnologico all’epoca ed erogava solo 76 cavalli. Ma per fortuna la CRX era davvero leggera e questo la aiutava a risultare anche abbastanza scattante. Il motore, infine, è abbinato a un manuale a cinque velocità.

All’interno, questo esemplare si è preservato molto bene. Gli interni combinano il blu con il grigio, proprio come l’esterno, e la maggior parte dell’abitacolo sembra essere in condizioni buone, a parte il tappetino sporco sul lato conducente. Il quadro strumenti ha quel fascino degli anni ’80 e segna 113.000 miglia. Non ci sono crepe drammatiche sul cruscotto, il che è particolarmente impressionante per una decappottabile. Speriamo che il prossimo proprietario le riporti alle condizioni straordinarie dei ruggenti anni Ottanta.

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