Nella fresca biografia di Elon Musk, curata dallo scrittore Walter Isaacson, emerge una novità che riguarda il nuovissimo robotaxi di Tesla. Questo veicolo a guida autonoma è destinato a entrare in servizio entro i prossimi due anni, e sembra trarre ispirazione dal famigerato Cybertruck, il SUV elettrico della casa automobilistica americana.
Un “mini Cybertruck” a guida autonoma che funge da taxi
L’immagine che ritrae il robotaxi suggerisce fortemente il DNA stilistico del Cybertruck, con linee dritte e spigoli vivi che caratterizzano la sua silhouette, anche se in questo caso la forma del tetto è a guscio. Si profila come un veicolo a due posti e con portiere che si aprono verso l’alto, donando al veicolo un tocco futuristico. Inoltre, è presente un vano bagagli generoso, ideale per le esigenze di trasporto di cui un taxi ha bisogno.
Nel libro è presente anche una fotografia che mostra Franz von Holzhausen, capo del design di Tesla, accanto a un modello in scala 1:1 del robotaxi. A sinistra della foto sono affiancati dei render che offrono diverse prospettive sullo quella che dovrebbe essere la forma finale del veicolo, svelando ulteriori dettagli sul suo aspetto.
Tuttavia, nonostante l’entusiasmo suscitato da queste immagini, persistono alcuni interrogativi. Innanzitutto, l’immagine di von Holzhausen accanto al modello di robotaxi sembra risalire al periodo 2014-2016, quando Tesla stava ancora studiando la guida autonoma. Ciò suggerisce che il veicolo ritratto potrebbe essere un prototipo realizzato per scopi diversi o potrebbe aver subito modifiche significative rispetto al progetto finale.
Il secondo interrogativo riguarda il modo in cui Tesla presenta i nuovi veicoli. Fino ad oggi, l’azienda ha evitato anteprime formali, preferendo l’effetto sorpresa con eventi dal vivo e conferenze presentate personalmente da Elon Musk, come nel caso del memorabile lancio del Cybertruck nel 2019. Tuttavia, quando Musk è coinvolto, nulla può essere considerato certo e le cose potrebbero essere cambiate. Fatto sta che tra qualche anno potremo vedere per le strade questi nuovi modelli elettrici a guida autonoma. Negli Stati Uniti potrebbe entrare in competizione con Cruise, già presente sul territorio con taxi a guida autonoma.