Jaguar: la fine delle sportive è più vicina di quanto pensiamo

È un periodo di grandi cambiamenti anche per il marchio Jaguar: da metà 2024 le sportive saluteranno (ma è solo un arrivederci)
Jaguar I-Pace

Jaguar si appresta ad avviare un’era completamente elettrica, con la fine della produzione dei modelli E, F e F-Type prevista fra solo poche settimane. Al cambiamento è impossibile resistere, perciò la Casa britannica preferisce muoversi in anticipo sui diretti competitor, convinta di avere già raggiunto un ottimo livello con le BEV. Se sarà così starà, ovviamente, alla potenziale clientela stabilirlo, ma dal quartier generale dell’azienda filtrano giudizi positivi. Lo stabilimento di Castle Bromwich a Birmingham passerà alla produzione di pannelli di carrozzeria per la nuova gamma di veicoli a zero emissioni del brand.

Jaguar fa full-in sui SUV

Jaguar I-Pace

Dalla metà del 2024, avverrà una seconda svolta radicale. Avete presente le classiche, mitiche sportive Jaguar di una volta? Beh, levatevele dalla testa, poiché d’ora in avanti il portafoglio prodotti sarà costituito esclusivamente dai SUV. La svolta avverrà intorno alla metà del 2024, con tre esemplari destinati a rimanere, ovvero la I-Pace, la E-Pace e la F-Pace. Le macchine a ruote alte godono di parecchi apprezzamenti tra gli automobilisti, pertanto la scelta ha ragion d’essere. E poi si tratta giusto di una fase transitoria, giacché già nel 2025 approderà una GT elettrica a quattro posti da oltre 600 CV. Seguiranno uno Sport Utility di lusso e una berlina di generose dimensioni.

Jaguar F-TYPE ZP Edition

Ciascuna delle future new entry in commercio nascerà sulla medesima piattaforma, la JEA, e si discosterà dalle proposte attuali. I clienti avranno l’opportunità di ordinare le ZE e XF, ma la produzione è limitata e le configurazioni non sono disponibili. Raggiunto dai microfoni di Autocar, il CEO nordamericano, Joe Eberhardt, ha sottolineato come la produzione dei veicoli smetterà di essere prodotta a giugno, ma saranno in vendita per un periodo ben più lungo. Grazie ad alcuni accorgimenti nella catena produttiva assicureranno una fornitura continua di vetture fino all’arrivo delle prossime. Il complesso di Castle Bromwich chiuderà i battenti a giugno, mentre quelle che verranno, a partire dalla GT, vedranno la luce dal 2025 in avanti.

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