Kia ha tenuto negli scorsi giorni l’Investor Day 2023, in cui l’amministratore delegato della Casa sudcoreana, Ho-Sung Song, si è soffermato sui piani futuri. Tra i tanti argomenti interessanti portati all’attenzione dei presenti, il top manager è stato prodigo di dichiarazioni sulla Kia EV9 GT e sulle altre sportive in programma. La maggior parte delle prossime uscite avrà una variante GT, così da trasformare presto la percezione del brand, un tempo associato a veicoli di minore prestigio. Ciò non sarà così in futuro, caratterizzato dal passaggio al full electric.
Kia EV9 GT: velocità e autonomia in un SUV
Durante il suo intervento, Song ha spiegato che Kia è in procinto di spostare gradualmente all’interno lo sviluppo delle batterie a stato solido. Ciò potrebbe costituire un indizio circa la volontà di realizzare in questa forma l’accumulatore di quinta generazione. Entro il 2030 la compagnia intende aumentare del 50 per cento la densità energetica e ridurre, al tempo stesso, i costi del 40 per cento. Inoltre, sia il peso sia le dimensioni diminuiranno.
A dispetto delle precedenti dichiarazioni rilasciate sull’Inflation Reduction (IRA) disposto dall’amministrazione Biden, il numero uno di Kia ha prefigurato dei grossi investimenti negli Stati Uniti. Per ottenere il credito d’imposta statale di 7.500 dollari apriranno un impianto da 5,5 miliardi di dollari nel 2025.
Riguardo alla Kia EV9 GT, Song l’ha definita un indizio di quanto gli appassionati e gli addetti ai lavori devono aspettarsi dal produttore da qui in avanti. Disporrà di un sistema di trazione integrale “ad alto rendimento” a doppio motore. Non sono stati rilasciati dettagli sulla potenza, ma è lecito sperare in almeno 700 CV.
Infine, Song si è soffermato sulla guida autonoma. Tra il 2024 e il 2025 introdurrà il pacchetto di sistemi ausiliari di livello 3 ove permesso. Mentre in Europa le istituzioni non lo consentono, negli Stati Uniti Mercedes ha ottenuto il via libera alla sperimentazione. Le vetture della Casa di Stoccarda saranno facilmente riconoscibili grazie all’adozione delle luci turchesi.