In via Monte Napoleone 12 a Milano, tempio di eleganza e glamour, da ieri è in esposizione la BMW M Hybrid V8, una belva da pista che danzerà sulla scena delle 24 Ore di Le Mans nel 2024. La vettura resterà in esposizione fino al 28 novembre, nella prestigiosa cornice ambientale del capoluogo lombardo. Qui cullerà gli animi degli amanti dell’automobilismo.
La BMW M Hybrid V8 segnerà il ritorno della casa dell’elica blu nel FIA World Endurance Championship (FIA WEC). Il vigore dinamico del modello giunge da un motore V8 turbo P66/3, basato su quello della M4 DTM. Questo cuore endotermico è stato abbinato a un’unità elettrica aggiuntiva, che aggiunge vigore prestazionale, adattando il modello ai severi requisiti del sistema di trazione ibrida LMDh.
L’unità propulsiva a scoppio non ha bisogno di impalcature aggiuntive per trovare accoglienza nel telaio monoscocca, elevandosi a suo volta al rango di componente portante. Una miscela che si fonde perfettamente con le norme regolamentari attualmente in vigore per la categoria regina dell’endurance.
Dopo il suo debutto trionfale nel campionato nordamericano IMSA WeatherTech SportsCar nel 2023, la BMW M Hybrid V8 si prepara a sfidare i giganti nella categoria Hypercar del FIA World Endurance Championship (FIA WEC) 2024, il cui fiore all’occhiello è la già citata 24 Ore di Le Mans, autentica leggenda delle gare di durata.
Non solo performance ed efficienza per questa vettura, che si concede pure qualche nota di estro creativo. Presto l’artista di fama internazionale Julie Mehretu darà vita alla ventesima BMW Art Car, basata proprio sulla BMW M Hybrid V8. Il connubio tra velocità e vibrazioni del pennello prosegue, aprendo un nuovo capitolo di una saga felice.
L’auto da gara della casa bavarese sarà esposta nel cortile della House of BMW di via Monte Napoleone fino al 28 novembre. Gli orari di apertura, che offrono la possibilità di contemplare questa belva a quattro ruote, sono i seguenti: dalle 10 alle 19 dal lunedì al sabato e dalle 12 alle 19 la domenica. Un appuntamento imperdibile, quasi un inno all’innovazione e alla creatività, intessuto nell’elegante tela della capitale della moda italiana.