Negli scorsi giorni si è fatto un gran parlare della visita in Francia di Re Carlo III e della Regina Camilla, ospitati con tutti gli onori dal Presidente della Repubblica Emmanuel Macron e dalla moglie Brigitte. Dopo l’accoglienza davanti all’Arco di Trionfo, i due Capi di Stato si sono trasferiti al Palazzo dell’Eliseo, percorrendo l’iconica Avenue des Champs-Élysées a bordo di una DS 7 Crossback Presidentiel, auto che incarna i valori del lusso dell’industria automobilistica transalpina.
Un’auto maestosa, dotata di un tetto apribile su misura e di dettagli distintivi come gli emblemi “République Française” e gli immancabili portabandiera. L’abitacolo, rivestito in pelle Art Leather nera, è una celebrazione dell’artigianato francese, con il tocco esclusivo della Toile de Laque creata dall’Atelier Maury. Nessun dettaglio è lasciato al caso. La prima apparizione di quest’auto di rappresentanza risale al mese di maggio del 2017.
Dietro di lei, nella parata per le vie del centro di Parigi di Carlo III ed Emanuel Macron, altre DS 7, in allestimento Élysée, entrate nella flotta presidenziale nel novembre del 2021. Queste vetture a passo lungo, specificamente trasformate, offrono ogni genere di comfort ai prestigiosi ospiti. La loro costruzione è avvenuta a Mulhouse. Su una di esse hanno trovato accoglienza, durante la trasferta nella Ville Lumière, la Regina Camilla e Brigitte Macron.
La visita di Stato del sovrano inglese in terra di Francia è stata più di un’occasione di protocollo. Può essere vista come la rappresentazione plastica di una stretta alleanza tra due leader che, in passato, hanno lavorato insieme per la protezione della biodiversità e la lotta al riscaldamento climatico. Un nobile impegno, simboleggiato anche da DS Automobiles, che punta con forza alla transizione energetica.
Dal 2024, tutti i nuovi modelli del marchio saranno esclusivamente elettrici, un segno di responsabilità ambientale e innovazione tecnologica, a detta del management. Tornando al ruolo svolto dalla DS 7 nella circostanza istituzionale di cui abbiamo parlato, il lusso e la cura nell’allestimento speciale del modello si sono intonati molto bene alla sua missione, che svolge da anni con grande decoro.