Lamborghini Urus ai titoli di coda? I motivi dietro allo scenario

Con la Lanzador in produzione dal 2028, la Lamborghini Urus “leverà il disturbo”? È la stessa Casa del Toro a rispondere.
Lamborghini Urus

La Lamborghini Urus ha decretato l’approdo della Casa del Toro dei suv. Ma la sua storia potrebbe essere più breve di quanto sia lecito immaginare, o almeno, così, crede una schiera di fan. Che, in seguito alla presentazione della Lanzador, temono di doverle dire addio fra pochi anni.

Lamborghini Urus, il primo suv del Toro in discussione: cederà il posto alla Lanzador?

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Con il reveal della prima elettrica del Costruttore, avvenuto presso la maestosa cornice della Monterey Car Week, il brand italiano del gruppo Volkswagen ha dato delle importanti conferme. Nel 2028 partirà la produzione di serie (quella mostrata è una showcar) di un suv sportiveggiante a due porte. In poche avrebbero azzardato una configurazione del genere. E per chi immagina sia una soluzione provvisoria, ci pensa Rouven Mohr, il direttore tecnico della compagnia, a smentire. Andranno avanti fino in fondo con tale idea. Curiosa sì, ma in grado di differenziare l’esemplare dalla maggior parte dei concorrenti.

In un’intervista a CarBuzz l’alto membro ha parlato pure della Lamborghini Urus, replicando a chi ne suggerisce un ritiro anticipato. Che senso avrebbe, del resto, tenere due sport utility nel portafoglio? L’essenza stessa del marchio dovrebbe imporre una scelta, stando al loro punto di vista. Non è dello stesso avviso Mohr, sicché le quattro porte rimarranno un’esclusiva della Lamborghini Urus.

Di conseguenza, le due proposte saranno complementari: chi vorrà accedere a un’esperienza completa sarà obbligato ad acquistare entrambe. Buone notizie, insomma: alla fine del decennio la sorella maggiore sarà ancora “dei nostri”. In occasione della prossima generazione avrà, a sua volta, la trazione al 100 per cento elettrico. Sul “ruggito” delle bev, Mohr ha spiegato di avere in mente altro rispetto alla riproduzione artificiosa del rombo di un motore a combustione interna. Alla squadra di ingegneri è stato chiesto di valutare le frequenze naturali delle bev, in maniera da sviluppare una soluzione unica e su misura.

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