Dopo anni di oblio, il marchio Lancia è pronto a riprendersi la scena in Italia e pure in Europa. Con la nascita del gruppo Stellantis, il celebre marchio può vivere una seconda giovinezza. Nel primo trimestre del 2024 verrà ufficialmente presentata la Lancia Ypsilon, ma in una recente intervista Luca Napolitano ha rivelato che delle prime immagini della vettura saranno rilasciate entro la fine di quest’anno.
Lancia Ypsilon: la nuova generazione verrà mostrata in anteprima nel 2023
Il veicolo della Casa automobilistica torinese sarà sottoposto a profondi cambiamenti rispetto a come lo conosciamo oggi. La curiosità di scoprire cos’abbiano in serbo i progettisti non può che essere alle stelle. Qualche dettaglio è, nel frattempo, già certo. La Lancia Ypsilon smetterà di occupare il segmento delle city car, portata a un gradino più elevato della scala. In termini di dimensioni, raggiungerà una lunghezza di 4 metri, mentre il pianale verrà preso in prestito dall’ex PSA Groupe.
I tecnici adotteranno il CMP, una soluzione che fa della versatilità la sua caratteristica chiave. Almeno in principio, il Costruttore la proporrà non solo in veste elettrica, bensì anche nelle versioni ibrida e a benzina. Così facendo, non rimarrà nessuno a bocca asciutta. La qualità artigianale degli interni sarà migliorata, con un maggiore ricorso a materiale riciclato, una delle peculiarità individuate dai piani alti per distinguere il brand dalle cugine Alfa Romeo e DS.
La Lancia Ypsilon, che sorgerà nell’impianto spagnolo del conglomerato di Carlos Tavares, sarà esportata in altri Paesi, tra cui il Belgio, la Francia, la Germania, i Paesi Bassi e l’Olanda. Forse il rilascio nella nostra penisola avverrà in via anticipata. Il prezzo sarà inevitabilmente maggiore, data la qualità superiore del prodotto. Intanto, sul web i maestri della computer grafica hanno realizzato vari render, alcuni davvero accattivanti.
Entro la fine del decennio usciranno due altri modelli: l’Aurelia (anche se potrebbe assumere un differente nome) e la Delta, rispettivamente previste nel 2026 e nel 2028.