EnerVenue lancia la prossima generazione di Energy Storage Vessels (ESV). Si tratta di batterie al nichel-idrogeno che dovrebbero segnare significativi aumenti di capacità energetica, densità e potenza, oltre a una maggiore stabilità rispetto alle temperature esterne. La soluzione si prospetta come vantaggiosa nel settore dell’accumulo di energia e dell’archiviazione su larga scala.
Il progetto di cui ci stiamo occupando porta la firma di EverVenue, una startup californiana che ha sollevato, nelle scorse ore, il sipario su queste batterie di nuova generazione, che promettono di rivoluzionare il settore. Un balzo in avanti non solo in termini di durata, ma anche di flessibilità operativa.
Le batterie al nichel-idrogeno ESV possono eseguire cicli flessibili fino a tre volte al giorno. Questo le rende utilizzabili per un’ampia varietà di scopi, con velocità di scarica variabili da 2 a 12 ore. Fra i punti di forza, la loro straordinaria longevità. EnerVenue parla di una durata pari a 30 anni, con un range di ben 30 mila cicli di ricarica. È come se si potesse fare il pieno energetico completo ogni giorno per oltre 82 anni. L’azienda californiana vuole offrire una garanzia di 20 anni/20 mila cicli e ipotizza una capacità residua di almeno l’88% oltre questo periodo.
Le batterie a sua firma pare siano capaci di operare in condizioni estreme, resistendo a temperature comprese tra -40°C e 60°C. Si stima inoltre che possano offrire un rendimento uguale o addirittura superiore alle batterie agli ioni di litio. Un altro aspetto cruciale da menzionare è la loro sicurezza. EnerVenue ha condotto rigorose valutazioni sul tema, con responsi positivi.
Poiché gli ESV metallo-idrogeno non presentano alcun rischio di fuga termica e nessun rischio di propagazione delle fiamme, le implementazioni non richiedono sistemi antincendio complessi e costosi o robusti sistemi HVAC. La start-up californiana sta attualmente espandendo le proprie operazioni ed ha annunciato piani per la creazione di una gigafactory nel Kentucky, che sarà il cuore della produzione delle sue batterie di nuova generazione.
Fonte | tomshw ed enervenue