Il 2026 è un anno da segnare in rosso per i fan della Lexus IS, poiché da allora il modello diventerà completamente elettrico. Questa strategia si allinea con l’obiettivo del produttore di avere un portafoglio di prodotti completamente elettrici entro il 2035, in risposta al divieto dei motori a combustione interna che entrerà in vigore in Europa. Oltre sei mesi fa sono emerse le prime indiscrezioni sul veicolo, e ora, a distanza di tempo, sono emersi ulteriori dettagli.
Lexus: l’elettrica nata per competere con Tesla
Secondo la stampa locale, il successore del modello attualmente disponibile nelle concessionarie adotterà l’architettura e-TNGA, la stessa utilizzata dalla RZ. Tuttavia, gli sforzi per il nuovo modello non rappresenteranno l’unica sorpresa, poiché è previsto il debutto della variante Shooting Brake, che non sostituirà la berlina ma sarà offerta insieme a essa. Entrambe le varianti di carrozzeria saranno disponibili per soddisfare un pubblico ampio e diversificato.
BestCarWeb ipotizza l’adozione di un doppio motore, uno per ciascun asse, e quindi la trazione integrale. Inoltre, il veicolo includerà il torque vectoring per gestire la potenza su ciascuna ruota. Analogamente alla Porsche Taycan, la trasmissione sarà dotata di due velocità di serie.
Un’anteprima della Lexus IS 2026 è stata offerta alcuni anni fa dalla stessa casa automobilistica, quando sono stati presentati quattro concept completamente elettrici. Questo “plotone” comprendeva un’elegante berlina, due varianti Shooting Brake (una delle quali con una maggiore altezza da terra) e un convertibile a quattro posti. Anche se sono state fornite poche informazioni su di loro, era evidente un notevole aumento nell’eleganza del design.
Tutti e quattro i concept presentavano caratteristiche comuni, tra cui fari a LED dalle forme pulite e griglie di generose dimensioni con prese d’aria sul cofano dal profilo inclinato. Inoltre, la berlina vantava un attraente “lato posteriore.” Si prevede che il modello di serie sarà presentato nel 2025, con l’arrivo nelle concessionarie previsto per l’anno successivo.