Il mercato delle auto usate in Italia nel 2023 è stato notevolmente positivo, con un incremento dell’8,6% nei trasferimenti di proprietà, totalizzando 5.009.362 unità rispetto ai 4.614.244 del 2022. Questa crescita, sebbene lodevole, non riesce ancora a colmare il divario lasciato dalla pandemia, con una contrazione del 10,7% rispetto ai numeri pre-crisi del 2019. È interessante notare come i trasferimenti netti abbiano segnato un +7,1%, mentre le minivolture hanno visto un aumento del 10,6%.
Mercato auto usate, nel 2023 superati 5 milioni di passaggi: preferite le diesel
Approfondendo la composizione del mercato basata sul tipo di alimentazione per il 2023, il diesel si mantiene al vertice delle preferenze con un market share del 47,5%. Non molto lontani, i veicoli a benzina detengono il 39%, seguiti dalle ibride con il 5,4%. Le auto alimentate a GPL rappresentano il 4,5% del mercato, mentre quelle a metano il 2,4%. Ancora marginale, ma in crescita, è la presenza delle auto elettriche pure (BEV) e delle plug-in, che occupano rispettivamente lo 0,5% e lo 0,6% del mercato.
Dal punto di vista dell’età dei veicoli trasferiti nel 2023, si osserva che il 50,4% delle vetture ha oltre 10 anni di anzianità. Le auto di età compresa tra 6 e 10 anni rappresentano il 15,7% del totale, mentre quelle da 4 a 6 anni il 12,5%. Le vetture quasi nuove, da 1 a 2 anni, si attestano al 3,8%, evidenziando un leggero calo per le auto da 2 a 4 anni, al 11,7%, e una stabilità per quelle nuove di zecca (0-1 anno) al 5,9%.
Analizzando i canali di vendita, il 2023 ha visto prevalere gli scambi tra privati e aziende, che hanno costituito il 56,9% del totale. Le vendite da operatore a cliente finale si sono riprese, raggiungendo il 38,9%, mentre i passaggi da veicoli a Km0 sono cresciuti al 3%. Le transazioni provenienti dal noleggio rimangono stabili all’1,1%. A livello regionale, la Lombardia si conferma leader con il 15,5% dei trasferimenti, seguita da Lazio e Campania, rispettivamente al 9,9% e al 9,1%.
Per quanto riguarda le minivolture, nel 2023 si è registrata una diminuzione al 60,7% delle permutazioni tra privati o altre società. I ritiri di veicoli da parte degli operatori hanno raggiunto il 25,9%, con un incremento delle auto ritirate dal noleggio a lungo termine al 9% e da quello a breve termine al 3%. Le vetture provenienti da Km0 hanno costituito l’1,5% del totale.
Concentrandosi sulle alimentazioni nelle minivolture, le diesel hanno mantenuto un forte 51,9% di quota, le benzina il 31,8%, con un leggero calo per le metano al 2,3% e un aumento per le GPL al 5,2%. Le ibride hanno visto una crescita significativa, raggiungendo il 7,2% del mercato, mentre le plug-in e le BEV si sono posizionate rispettivamente allo 0,9% e allo 0,8%.
In termini di età dei veicoli, le minivolture mostrano una contrazione delle vetture con più di 10 anni al 39,2%, ma un aumento per quelle dai 6 ai 10 anni (18,9%), da 4 a 6 anni (14,5%) e quelle nuove da 0 a 1 anno (5,7%). In calo le auto da 2 a 4 anni (15,9%), con una contrazione anche per quelle da 1 a 2 anni (5,8%).