L’arrivo sul mercato di una nuova Alfa Romeo Giulietta o perlomeno di una vettura atta a raccoglierne l’eredità spirituale sembra sempre più probabile, dopo le dichiarazioni rilasciate da Larry Dominique, Senior Vice President e Head of Alfa Romeo North America. L’alto rappresentante del Biscione ha indicato alla stampa americana come sarà formato il portafoglio della Casa automobilistica di Arese negli Stati Uniti.
Nuova Alfa Romeo Giulietta: l’arrivo potrebbe essere stato confermato
Il Biscione mira a coprire l’80 per cento del mercato premium negli States. Per centrare i suoi obiettivi avrà cinque modelli differenti in listino: due rappresentanti di segmento C, due di segmento D e una di segmento E.
Sul conto dell’ammiraglia sono già uscite delle indicazioni circa le caratteristiche finali. Forte di un’architettura a 800 Volt, i tecnici perseguono una velocità di ricarica completa da record: stando alle stime fornite da Automotive News Europe dovrebbe richiedere 18 minuti. In caso di conferma, saremmo di fronte a uno straordinario risultato dell’azienda meneghina.
Difatti, fino a questo momento nessuna compagnia è riuscita a stare sotto la soglia dei 20 minuti nel comparto delle full electric. Nelle concessionarie non approderà prima del 2027 e costituirà la risposta italiana alla Porsche Taycan negli Usa e in Cina.
Il quadro è altresì ben delineato a proposito del segmento D, dove saranno rinnovate la Giulia e la Stelvio. Meno scontato è il segmento C. Perché un esemplare sarà di certo la Tonale, capace di totalizzare 35 mila ordini nel 2022. La seconda generazione sarà esclusivamente a batteria, in osservanza del piano Dare Forward 2030 sancito da Stellantis. La conferma di un veicolo destinato ad affiancarla accresce le speranze di vedere la nuova Alfa Romeo Giulietta in vendita.
Le parole seguono le anticipazioni del top manager, Jean-Philippe Imparato, il quale, parlando della svolta EV, aveva sottolineato come ciò avrebbe favorito la proposta di differenti tipologie di carrozzeria, compresa una berlina compatta.