Nel 2023 ricorre il 25° compleanno di Pagani Automobili. La casa di San Cesario sul Panaro (MO), specializzata nella produzione di sportive ad elevate prestazioni, fu fondata dall’italo-argentino Horacio Pagani nel 1998. L’anno dopo, al Salone dell’Auto di Ginevra, fece il suo debutto in società la Zonda. Quella hypercar, costruita come un pezzo di alta gioielleria, entrò subito nel cuore degli appassionati, che ne apprezzavano la finezza tecnologica. Le linee del modello furono affinate nella galleria del vento di Dallara, mentre il motore giunse dal reparto AMG di Mercedes-Benz.
L’opera iniziale del costruttore argentino trapianto in Italia ha scritto una nuova frontiera tecnologica. Il telaio e la scocca sono in fibra di carbonio. Nobili i materiali usati anche per i più piccoli dettagli del modello, plasmato con cura certosina. Stiamo parlando di un capolavoro di ingegneria e di artigianato, che non faticò a guadagnare un’affezionata clientela, attratta anche dallo stile della carrozzeria, simile a quello di un prototipo di Gruppo C. L’articolazione dei volumi si caratterizza per il muso corto e la coda longilinea. Diversi gli allestimenti sviluppati negli anni.
Poi è stato il turno della Huayra. In una versione della serie, battezzata BC, si condensa la nobiltà d’animo di Horacio Pagani. Quelle due lettere sono infatti le iniziali del primo cliente del marchio: Benny Caiola. Il fondatore della casa di San Cesario sul Panaro, che è un grande signore, ha voluto esprimere così la sua gratitudine a chi gli ha dato fiducia. Un gesto davvero nobile, che brilla come una stella nel grigiore di un mondo pieno di opportunisti. Ora la bandiera del marchio sventola con l’Ultima, altro gioiello a quattro ruote, che connette il passato al futuro, sotto le note della passione e dell’artigianato di alta gamma.
Ogni automobile Pagani è il frutto di una naturale propensione alla ricerca. Tecnologia, qualità, prestazioni e sicurezza sono al top. L’innovazione fa parte dell’apparato genetico del marchio. Qui il futuro arriva prima che altrove grazie alla ricerca sui materiali compositi, alla tecnologia che consente di lavorare leghe e alluminio ricavandone dal pieno i componenti delle hypercar, all’elettronica d’avanguardia. Il risultato? Delle auto che conquistano il cuore, regalando un caleidoscopio di emozioni e suggestioni. Ogni vettura Pagani è unica e irripetibile, una epifania di accuratezze. Per il piccolo costruttore emiliano il miglioramento continuo è una filosofia e la ricerca del bello è un moto permanente.
Foto | Pagani