Mazda ha deciso di dotare la Mazda2 e la CX-3 con il rinnovato sistema di infotainment per sostituire la vecchia configurazione utilizzata da anni. Sia la supermini che il crossover subcompatto passano dunque a un nuovo sistema da 8,8” che fornisce servizi connessi. Tuttavia, si tratta ancora di una tavoletta in cima al cruscotto, invece di essere ordinatamente integrata. Questo cambiamento riguarda inoltre i soli veicoli del 2024MY in Giappone, e non è ancora chiaro se (ma sembra probabile) e quando venga implementato a livello globale.
Ricordiamo che la Mazda2 e la CX-3 sono state tra gli ultimi modelli a utilizzare l’infotainment della precedente generazione, che si trova ancora nella 6, berlina/wagon di medie dimensioni, e nella MX-5. Si dice che l’auto sportiva a trazione posteriore stia per ricevere un lifting (ND3) con un sistema multimediale aggiornato, che potrebbe essere proprio questo display da 8,8”. Tuttavia, al momento non c’è nulla di ufficiale.
Conosciuta in Giappone con il nome di “Demio”, la Mazda2 2024 è tecnicamente il modello di generazione precedente, dato che l’azienda vende da tempo in Europa la più recente Mazda2 Hybrid basata sulla Toyota Yaris. Il passaggio a un nuovo sistema di infotainment significa che l’utilitaria di segmento B resterà in circolazione per un po’, anche se l’anno prossimo festeggerà il suo 10° anniversario..
Il CX-3 è un modello altrettanto “vecchio”. Mazda USA l’ha abbandonata dopo l’anno 2021, ma è ancora disponibile in alcuni mercati anche se l’azienda vende la CX-30 dal 2019. In Giappone, il modello rivisto ottiene un’edizione speciale Vivid Monotone con modifiche estetiche e una versione migliorata del motore diesel da 1,8 litri.
Nel mercato nazionale, la vendita della 2 è prevista per la fine di dicembre, mentre la CX-3 sarà lanciata nel febbraio 2024. Mazda offre entrambi i modelli con motori a benzina e diesel, cambi manuali e automatici e trazione anteriore e integrale.
Vedremo se nelle prossime settimane ci saranno specifiche novità in questo senso.