Progetti Speciali Ferrari, quali sono i 5 pezzi unici più selvaggi prodotti dal Cavallino

La creazione di Ferrari “su misura” è una pratica ormai consolidata dalle origini del marchio italiano. Gli interessati richiedevano un (prezioso) telaio originale e delle aziende specializzate in carrozzeria realizzavano l’estetica Ferrari. Poco più di vent’anni fa è stata costituita la divisione “Progetti Speciali Ferrari”. Si tratta della punta di diamante dei progetti di personalizzazione che vengono eseguiti in Ferrari. Pochissimi clienti selezionati hanno l’opportunità di realizzare la “propria” supercar Ferrari.

Si tratta di dare la possibilità a facoltosi sognatori di realizzare “riprogettazioni” delle auto Ferrari, con il supporto degli ingegneri Ferrari. Le auto firmate Ferrari Special Project rappresentano ciò che di più esclusivo ci possa essere prodotto dal Cavallino Rampante. Qui di seguito le 5 creazioni più esclusive e selvagge di questa speciale sezione Ferrari.

Ferrari SP1

ferrari special projects progetti speciali

La SP1 è stata la scintilla che ha dato il via all’idea della “sezione speciale” nel 2008. La Special Project numero 1 è stata realizzata per l’uomo d’affari e collezionista giapponese Junichiro Hiramatsu. La SP1 è stata pensata basandosi sulla Ferrari F430, per quanto riguarda telaio e motore, e disegnata da Leonardo Fioravanti, ex designer dello studio Pininfarina. 

Ferrari F12 TRS

ferrari special projects progetti speciali

Progettata partendo dalla F12 Berlinetta, la F12 TRS è stata commissionata dall’appassionato di Ferrari e miliardario Sam Li. Il V12 da 6,3 litri era lo stesso proprio della F12 Berlinetta, con una potenza di 729 CV e uno sprint di 3,1 secondi da 0 a 100 km/h. Il tetto è stato eliminato e il parabrezza è stato reso molto più avvolgente come le vecchie Testa Rossa. I costi di sviluppo hanno raggiunto oltre i 4 milioni di euro, ma il committente Sam Li, ne ha ordinate ben due copie della supercar F12 TRS. Uno in argento liquido e l’altro in originale Rosso Ferrari.

Ferrari P540 Superfast Aperta

ferrari special projects progetti speciali

Prima dell’812 Superfast era stata creata tra i Progetti Speciali la P540 Superfast Aperta. Questo modello, però, è stato creato per un singolo cliente nel 2009. Si tratta di Edward Walson, figlio dell’inventore della TV via cavo. Il veicolo è stato progettato direttamente da Pininfarina e costruito a Maranello. La base utilizzata è stata quella di una 599 GTB. C’è lo stesso V12 da 6,0 litri che esprime una potenza di 611 CV.

Ferrari Superamerica 45

ferrari special projects progetti speciali

Commissionata nel 2011 dal collezionista d’arte e promotore immobiliare newyorkese Peter Kalikow, questa Superamerica è stata progettata per ricordare il 45° anniversario del primo acquisto Ferrari di Kalikow. Si trattava, allora, di una 400 Superamerica decappottabile di seconda mano. La Superamerica dei Progetti Speciali si basa sulla 599 ma ha il tettuccio in fibra di carbonio che ruota e si ripone nel bagagliaio. Il colore scelto per l’auto è un esclusivo “Blu Antille”, scelto perché si abbinasse a un’altra auto collezionata da Kalikow: una 400 Superamerica cabriolet del ‘61.

Ferrari P80/C

ferrari special projects progetti speciali

La P80/C è la prima vettura progettata per essere destinata solo alla pista, per quanto riguarda la divisione Progetti Speciali Ferrari. È stata costruita sul telaio di un’auto da competizione, la 488 GT3. Non essendo la P80/C disponibile sia per la strada che per le competizioni, si poteva osare in tutto e per tutto. Non c’era restrizione FIA che tenesse. Ferrari ha progettato un’auto, quindi, davvero folle. Dopo quattro anni di sviluppo, l’uomo d’affari di Hong Kong TK Mak ha ottenuto un vero capolavoro di aerodinamica e potenza. Sotto il cofano scalpita il V8 biturbo della 488 GT3, ma essendo senza restrizioni da gara, sviluppa una potenza superiore a 700 CV.

NotizieAuto.it fa parte del nuovo servizio Google News, selezionaci tra i preferiti cliccando in alto la stellinaClicca Qui!