Per molto tempo gli States sono stati abbastanza diffidenti nei confronti dell’importazione delle Honda nel proprio mercato. Tutto questo, nonostante nei cinquanta stati americani ci siano più appassionati del marchio giapponese di qualsiasi altro posto al mondo.
Molti fan della Honda sgomitano per ottenere ogni cosa abbia a che fare con la “H” rossa e che possa avere accesso negli Stati Uniti. Da un coperchio e una valvola. Molti modelli ai quali gli appassionati a stelle e strisce hanno dovuto rinunciare hanno invece raggiunto, ad esempio, l’Europa al tempo della loro uscita.
Ecco di seguito 5 modelli JDM (ovvero tipicamente destinati al mercato interno giapponese, ma non solo) che gli americani hanno solo potuto sognare – quando questi modelli erano nuovi – o che hanno, per fortuna, evitato di avere nelle proprie concessionarie.
(1987–1992) Honda CRX Sir
Si tratta della versione SiR della Civic CRX di seconda generazione. Forse è una fortuna per gli americani. Se avessero saputo che in tutto il Pacifico c’era già un doppio albero a camme in testa al motore non sarebbe partita nessuna sperimentazione a stelle strisce. Ai pochi proprietari di CRX americani interessava il suo motore da 160 CV, ma anche il differenziale a slittamento limitato di fabbrica, i freni a disco posteriori e, soprattutto, il tetto in vetro.
(1989–1993) Honda Integra XSi
“VTEC”, un aggiornamento davvero speciale che l’America si è persa in uscita sul primo modello Honda ad averne la prima applicazione. Di che si tratta? È un sistema sviluppato dal marchio giapponese per migliorare l’efficienza volumetrica del motore. Come funziona il sistema VTEC? A velocità più elevate il profilo della terza camma permette di far entrare una maggiore quantità di aria mantenendo la valvola il più aperta possibile. Dunque, più miscela aria-carburante dà in cambio maggiore potenza. Lo sviluppo vero è arrivato per la NSX, ma già la Integra XSi montava un sistema simile.
(1991–1995) Honda Civic Ferio SiR
Prima della Civic Si di ottava generazione del 2007, gli americani non sapevano cosa fosse una Civic ad alte prestazioni con quattro porte. La Ferio SiR era più “Integra” che Civic. Si trattava di una Civic che si poteva scuotere aggressivamente trasportando anche una famiglia di quattro persone. Solo nel 2007, dicevamo, è arrivata e con un gran motore da 2,0 litri da 197 cavalli.
(1997–2001) Honda Civic Type R
La Honda Civic di sesta generazione ha portato la sigla “Type R”. Si tratta di un modello ultrasportivo non acquistabile proprio negli Stati Uniti. Era dotata di un motore molto simile al VTEC da 1,8 litri. Ancora oggi, il suo cambio a rapporti ravvicinati e il differenziale a slittamento limitato la rendono una delle trasmissioni Honda più apprezzate di sempre. Con quei 185 cavalli volava e, in proporzione, si tratta ancora oggi di una grande auto.
(2002-2005) Honda NSX-R
Venduta negli Stati Uniti come “Acura NSX” (ma senza l’allestimento Type R, il migliore). L’aggiornamento della NSX del 2002 ha reso la versione “R” ancora più dedicata alle prestazioni. Rigidità aumentata e riduzione del peso grazie anche a un tetto in fibra di carbonio hanno trasformato la vecchia NSX. Il motore, comunque, era sempre lo stesso da 3,2 litri di ogni altra NSX ma sistemato dentro un’auto leggera, veloce e aerodinamicamente aggiornata.