Tesla ha applicato un significativo aumento dei prezzi per la Model S e la Model X in alcuni mercati europei, con rincari rispettivamente del 18% e del 15%. La Model S Dual Motor AWD ha visto un incremento di quasi 17.000 euro rispetto al listino precedente. Anche la Model X, come anticipato, subisce un rialzo di ben 5.000 euro in più. Per entrambe, la versione ad alte prestazioni Plaid, equipaggiata con tre motori elettrici, costa 10.000 euro in più rispetto alla variante standard.
La casa automobilistica americana ha invece introdotto una novità commerciale molto interessante: la ricarica gratuita e illimitata presso la rete Supercharger per chi acquista una Model S o una Model X. Questa iniziativa riguarda diversi mercati, tra cui States, Canada, Porto Rico, Europa e Medio Oriente.

Ci sono però delle condizioni da rispettare: il vantaggio è riservato esclusivamente al proprietario, infatti, sono esclusi i veicoli aziendali e quelli adibiti a servizi commerciali, come taxi, ride-sharing o trasporti per le consegne. Il portale americano Electrek sottolinea che Tesla aveva già imposto restrizioni simili in passato, quando fino al 2016 offriva la ricarica Supercharger gratuita. Tuttavia, queste regole si erano rivelate “particolari” da applicare, tanto che ancora oggi sul mercato dell’usato si trovano Model S e Model X con accesso illimitato ai Supercharger.
L’ultima volta che Tesla aveva concesso la ricarica gratuita era stato attraverso promozioni limitate, solitamente per un massimo di 10.000 km. Il ritorno a un’offerta senza limiti di utilizzo è quindi una sorpresa, soprattutto considerando le dichiarazioni passate di Elon Musk. Nel 2020, infatti, il CEO di Tesla aveva definito la ricarica illimitata un errore, affermando che “non era un incentivo sostenibile” e promettendo che “non ci sarebbe mai più stata un’opzione del genere per nessuna vettura”.

Determinare l’effetto di questa strategia commerciale non sarà immediato, poiché Tesla non fornisce dati dettagliati sulle singole vendite di Model S e Model X. Nel 2024, questi modelli, insieme al Cybertruck, risultavano inseriti nella categoria generica “Altro”, che ha totalizzato 85.133 unità vendute su un totale di oltre 1,7 milioni di veicoli Tesla. Resta da vedere se il mix tra prezzi più alti e ricarica gratuita riuscirà ad attirare nuovi clienti.