Stefano Domenicali su Schumacher: “Non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico”

Stefano Domenicali ha parlato di Michael Schumacher a quasi 10 anni dal tragico incidente sugli sci del campione tedesco di Formula 1.
Stefano Domenicali Michael Schumacher

Stefano Domenicali, numero uno del circus di Formula 1, ha toccato diversi temi in una recente intervista con “La politica nel pallone”, trasmissione di Radio Rai, tra cui le condizioni di Michael Schumacher, icona indiscussa della Formula 1. Il prossimo 29 dicembre segnerà il decimo anniversario dal tragico incidente sciistico di Meribel, l’ultima apparizione pubblica del sette volte campione del mondo. Quell’incidente, che ha avuto luogo sulle piste innevate, ha costretto Schumacher a ritirarsi dalla vita pubblica.

Stefano Domenicali parla di Michael Schumacher a quasi 10 anni dal tragico incidente

Da qualche settimana l’attenzione si è nuovamente focalizzata su quell’evento, in seguito all’indagine avviata da un giornalista tedesco dell’ARD. Il giornalista sta infatti indagando su possibili errori nei soccorsi prestati a Schumacher, che potrebbero aver influenzato le sue condizioni attuali.

Domenicali, riflettendo sull’accaduto, ha dichiarato: “Sono passati dieci anni ma sembra ieri. Per rispetto suo e della sua famiglia, bisogna solo stargli vicino. Rimane questa situazione difficile dal punto di vista umano. Quello che c’è di privato tra me e la sua famiglia è giusto che rimanga privato ma l’unica cosa che posso dire è che siamo tutti quanti vicini a Michael e alla sua famiglia perché vivere questi dieci anni così non è sicuramente una cosa che augureresti nemmeno al tuo peggior nemico”.

Micheal Schumacher sulla Ferrari

Eddie Jordan, storico ex team principal del tedesco, ha rivelato che Corinna, la moglie di Schumacher, “vive da 10 anni prigioniera” sottolineando la sua costante presenza al fianco dell’ex campione di Mercedes, Ferrari, Benetton e Jordan. Negli ultimi giorni anche Jean Todt, ex team principal Ferrari e amico intimo del campione tedesco, ha parlato di Shumi. Todt è l’unica persona, eccetto i membri della famiglia Schumacher, a poter far visita al campione nella sua residenza. L’ex team principal ha dichiarato che Michael “si trova in una situazione diversa” e “non è più la persona che tutti abbiamo conosciuto”.

Anche se non si conoscono con precisione le condizioni di Schumacher, si sa che richiede assistenza continua. Corinna, così come la sua famiglia, ha scelto di dedicarsi completamente al marito.

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